La nuova Peugeot 3008 è realtà. “Un’auto che incarna alla perfezione l’attuale spirito del Leone — dice Maxime Picat, responsabile del brand — che non deluderà chi si avvicina al mondo delle SUV alla ricerca di una nuova esperienza al volante”. E questa 3008 rappresenta, di fatto, un grande investimento per il marchio francese, andando ad occupare un settore mai prima tastato: la precedente 3008 aveva proporzioni troppo insolite per conquistare il mercato e la 4008, derivata dalla Mitsubishi ASX, non è mai stata importata nel mercato europeo.
Zoccolo duro, scarpa fine. La nuova generazione della Peugeot 3008 eredita i tratti e le caratteristiche del classico SUV, un formato che negli ultimi 10 anni il pubblico ha incredibilmente apprezzato. Esposta ad uno dei padiglioni del parco esposizioni Le Bourget, il nuovo elaborato presenta linee vive ed accattivanti nonostante un frontale un po’ macchinoso e pesante nella parte bassa del fascione. Nulla a che vedere con il flop della 2008. Cruscotto digitale dal grande schermo, posizione di guida confortevole ed interni sobri ed eleganti conferiscono a questo modello un certo gusto elegante. È possibile, tra gli optional, scegliere un monopattino elettrico pieghevole con 10 km di autonomia con manicotto per la ricarica a bordo.
4×4? Sì, ma non subito. Il nuovo modello è stato ideato sul pianale EMP2 del gruppo PSA, che condivide con la 308. Lunga 444 cm, larga 184 ed alta 162 cm con un l’asticella della bilancia che non supera la tonnellata. Se inizialmente sarà solo disponibile la trazione anteriore, entro il 2019 è previsto il lancio di un modello 4×4 con l’integrazione di un motore elettrico posizionato in prossimità dell’asse posteriore. La trazione integrale sarà infatti esclusivamente prerogativa della versione ibrida plug-in, ottenuta abbinando il propulsore a benzina con uno elettrico. A proposito di propulsori: l’entry-level prevederà un 3 cilindri turbo 1.200cc da 130 CV per i modelli a benzina, 4 cilindri a 120 CV per quelli a diesel.
