Oggi viviamo in un’era digitale e la tecnologia sta entrando sempre più prepotentemente nelle nostre vite. Un altro tema fondamentale per la società odierna è sicuramente quello dei consumi. Infatti mai quanto oggi è necessario evitare sprechi di energia inutili e salvaguardare il più possibile l’ambiente. Per ottimizzare l’uso di energia possiamo servirci degli strumenti tecnologici all’avanguardia, proprio com’è successo in Norvegia. Nel paese scandinavo infatti sono stati installati dei lampioni smart che si illuminano solo quando passa qualcuno nei paraggi.
I consumi dei lampioni
In Italia un lampione stradale rimane sempre acceso e consuma di continuo dai 540 ai 1.080 kWh. I vari modelli di lampioni installati dipendono dalla classificazione delle strade del Codice della strada e dalle norme UNI11248 e EN 13201. In tutto il mondo ci sono dei criteri per decidere quanta luminosità serve in ogni singola strada. I fattori che solitamente si tengono d’occhio riguardano il traffico, la tipologia di utenza che percorre la strada, la velocità massima che si può raggiungere, la presenza di attraversamenti pedonali, la quantità di illuminazione che necessitano le zone vicino alla carreggiata. Non si può negare però che i lampioni consumino molto e si dovrebbero cercare soluzioni alternative, non solo nel nostro Paese ma anche nel resto del mondo.
I lampioni intelligenti in Norvegia
Una soluzione per provare a ridurre i consumi arriva direttamente dalla Norvegia. In particolare sull’autostrada 155 tra Nes e Hole, a nord di Oslo, dov’è stato testato il primo sistema al mondo di lampioni intelligenti. L’azienda norvegese Comlight ha installato il sistema “Motion Sensing Street Lighting” che comprende 220 radar su altrettanti lampioni per ridurre lo spreco di energia mantenendo la massima sicurezza stradale. Grazie a questo sistema innovativo, i lampioni si illuminano in modo automatico non appena rilevano un movimento nella zona in cui sono installati. Così i lampioni smart sono in grado di rilevare il traffico e di attivarsi quando passano auto o persone aumentando la luce del 20%. Questo sistema consente di ottimizzare l’illuminazione prodotta e di ridurre notevolmente i consumi. Dal momento che questo sistema è stato provato su un tratto di strada lungo 9 km, si stima un risparmio energetico di oltre 2100 kWh ogni settimana.
Un modello smart da copiare
Il sistema norvegese sembra un’ottima soluzione, sostenibile anche dal punto di vista economico oltre che ambientale. Infatti non solo garantisce un netto taglio alle emissioni di anidride carbonica e una riduzione importante della luce anche quando non serve, ma è un investimento dal quale si potrà rientrare in 4 anni. In un’epoca come la nostra in cui sono necessari consumi responsabili, questa sembra essere una soluzione valida, da adottare in tutto il mondo.
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