8. Acura NSX
Giapponese, esotica, sfuggente. Un po’ buia e tenebrosa. Dal 96, anno di debutto, stupisce per come e quanto riesca a mantenere alti gli standard, sempre sulla cresta dell’onda. La vera rinascita – testa di ponte – è avvenuta nel 2012, dopo che nel 2005 la Honda, alla cui Acura è sottoposta, aveva ritirato il modello. Da allora la NSX è un bolide in carbonio ed alluminio che tocca, sfiora, supera i 305 orari.
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