A pochi giorni dall’apertura delle porte del Salone dell’auto di Ginevra, arrivano le dichiarazioni bomba dell’ad Sergio Marchionne: “Sono alla guida di Fca da 14 anni dal primo giugno prossimo e lascerò a fine 2018“.
Marchionne e la GM
Alle domande dei giornalisti del Salone su una possibile fusione di Fca con General Motors, Marchionne risponde: “Io ho bussato a quella porta (GM, n.d.r.), ma non ho avuto risposta. Potrei bussare di nuovo, potrei bussare a qualsiasi porta, se penso che è una cosa buona per il business. La mia idea sulla fusione con Gm rimane la stessa, anche se ora le sinergie sono un po’ cambiate e quindi è meno desiderabile. Abbiamo perso il 20% delle sinergie che potevano esistere con la fusione. Comunque non cambia niente. Le preoccupazioni geopolitiche se sono reali per loro, lo sono anche per noi”.
Alla Ferrari fino al 2021
Se da una parte lascerà Fca alla fine del 2018, il lavoro alla Ferrari è un altro paio di maniche: “Se voglio prendere tutti gli incentivi –rivela – devo rimanere per forza dopo il 2019. Lì non mi pagano un tubo, ho solo gli incentivi“. A proposito dell’imminente riapertura della stagione di F1, infine si dimostra positivo: “Fateci lavorare – ha detto – sono contento di come va la macchina. Come vettura è superiore a quella dell’anno scorso, ma non solo per il cambio dei regolamenti, per come è stata disegnata e messa su strada la macchina è buona”.
