La vita ai tempi del Coronavirus ci sta spingendo a modificare, almeno parzialmente, la nostra quotidianità. Soprattutto per chi vive nelle zone in cui si sono riscontrati il maggior numero di contagi diventa fondamentale ridurre al massimo gli spostamenti e prestare la massima attenzione all’igiene, sia a livello personale sia per l’ambiente in cui si vive. Molti studenti, non potendo raggiungere il loro istituto, stanno facendo lezione via Skype, mentre per chi ne ha la possibilità il telelavoro rappresenta la soluzione migliore. Sono tanti anche gli imprenditori che stanno registrando un calo del fatturato ed è per provare a ridurre il fenomeno che c’è chi ha voluto sperimentare un’iniziativa particolare: portare avanti la trattativa per l’acquisto di un’auto attraverso una videochiamata in cui non solo vengono chiariti i dubbi sui costi, ma viene mostrata anche la vettura desiderata.
Una trattativa “tecnologica”
Quando ci si trova ad acquistare una nuova auto l’operazione deve essere portata avanti con attenzione, magari anche confrontando i preventivi tra le varie concessionarie e i servizi che vengono garantiti. Ora, però, fare questo diventa piuttosto difficile a causa della paura di essere contagiati dal Coronavirus, che sta condizionando in modo evidente molte delle nostre abitudini.
Il Gruppo Autotorino, una delle realtà più importanti nel settore del nostro Paese con una storia alle spalle lunga più di 50 anni, ha deciso così di introdurre un nuovo modo di effettuare la fase di trattativa. Chi deve valutare una vettura potrà infatti mettersi in contatto con una delle concessionarie attraverso una semplice video-chiamata (ad esempio Whatsapp o Facetime), comodamente da casa o da qualsiasi altro luogo. Nel corso del contatto uno degli addetti alla vendita avrà la possibilità di soddisfare tutte le curiosità mostrate dal potenziale cliente, oltre che di mostrare da vicino la macchina, come se ci si trovasse sul posto. Gli interessati potranno così presentare la loro richiesta sul sito del Gruppo e attivare una chat.
Massima attenzione al cliente
Chi pensa che questo modo di agire possa essere fatto in modo sbrigativo, però si sbaglia. L’azienda punta infatti a sopperire all’impossibilità di avere un contatto in prima persona, ma a soddisfare appieno le curiosità di chi sta valutando un acquisto.
La volontà di soddisfare i bisogni del cliente e la trasparenza saranno ritenuti parte integrante anche di questo modo di portare avanti la trattativa.