L’afa e il caldo estremo sono protagonisti di quest’estate, soprattutto nelle grandi città. Caldo che rende l’abitacolo dell’automobile la cosa più simile a un forno e che obbliga gli automobilisti a ricorrere a piccoli trucchi. Uno di questi trucchi è sicuramente quello di lasciare i finestrini dell’auto abbassati di un paio di centimetri, che permettono di far “respirare” l’abitacolo. Trucco che però all’insaputa di molti è contro la legge e vi farà incorrere in una multa. A fare le spese di questa mancanza di conoscenza è stato un cittadino biellese, il quale aveva lasciato la propria auto con i finestrini abbassati e le chiavi nel quadro.
Le dinamiche della multa
Come già detto, il cittadino biellese aveva lasciato la propria auto aperta vicino alla Motorizzazione in corso Risorgimento. Due carabinieri sono però capitati vicino al mezzo dell’automobilista e, notando il finestrino abbassato, hanno lasciato una multa da 41 euro sul parabrezza. I carabinieri hanno infatti applicato il comma 4 dell’articolo 158 del Codice della Strada che dice: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti e impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”. Nonostante i dubbi di molti sull’effettiva utilità di questa legge, essa serve ad impedire l’utilizzo improprio da parte di estranei, del proprio autoveicolo per possibili attività illegali. Questa multa ha prodotto, sui social network e non, una generale indignazione nei confronti delle forze dell’ordine.
Le leggi più strane del codice della strada
Se la multa per l’auto aperta vi sembra strana (può portare a una multa tra i 216 ai 432 euro) allora non sapete che potreste essere multati anche per il tenere acceso il condizionatore ad auto ferma. Il comma 7 bis dell’articolo 157 del Codice della strada vi impone infatti di spegnere il condizionatore se siete fermi in sosta. Una multa che invece molti non conoscono, ma che è più che giusta, è quella legata al gettare rifiuti dal finestrino. La multa, che è di ben 300 euro, è più severa con coloro che gettano i mozziconi di sigaretta. A tal proposito si è poi espresso il comandante della polizia municipale di Gaglianico: “Lo vediamo fare spesso, di solito li fermiamo e facciamo loro la ramanzina, ma senza multarli. Se poi reagiscono male, invece, provvediamo”.