Il parabrezza delle automobili ha il compito di offrire la visibilità necessaria durante la guida ed in caso di rottura, grazie al vetro stratificato, impedisce che il danno possa diventare pericoloso per chi viaggia sul mezzo. Infatti il danno di un parabrezza si presenta sotto forma di ragnatela. I frammenti di vetro temperato vengono quindi tenuti insieme dagli strati composti da fogli di plastica e rimangono uniti per via dei tanti incastri presenti nella struttura.
Tutto questo ovviamente comporta una perdita parziale o completa della visibilità ed è necessario arrestare il veicolo, in quanto potreste diventare un pericolo per la vostra incolumità ma anche per la sicurezza degli altri automobilisti e/o pedoni. Il Codice della Strada vieta la circolazione con il parabrezza scheggiato e, se inadempienti, si rischia una sanzione con successiva decurtazione dei punti della patente (Art.79/1, 79/4, 175/2 e 175/16).
Cosa fare in caso di rottura
In caso di rottura del parabrezza, la prima cosa da fare è accostare il veicolo sul ciglio della strada, facendo attenzione a non diventare un pericolo per la viabilità. Dopo essersi accertati che tutti i passeggeri stiano bene si potrà ragionare sul da farsi. È assolutamente vietato tentare di frantumare con un pugno il parabrezza rotto con l’intento di toglierlo definitivamente per evitare di ferirvi.
La giusta procedura prevede la messa in sicurezza delle varie fessure dell’aria, che di solito son poste sopra il cruscotto. Per fare ciò potrete utilizzare dei fogli di carta, giornali o eventualmente degli stracci. Inoltre dovrete preoccuparvi di coprire il cofano con della carta o della stoffa come una maglietta o un giubbotto.
Se possibile, facendo uso di un guanto dovrete entrare in macchina e spingere il parabrezza all’esterno nella stessa direzione dei fogli di carta precedentemente utilizzati. Infine dopo aver pulito il cruscotto da ogni tipo di frammento di vetro ed averli messi in un involucro potrete riprendere a guidare con la massima prudenza e la velocità ridotta per recarvi dal vostro meccanico di fiducia.
In alternativa, se non vi sentite in grado di portare a termine le indicazioni che vi abbiamo fornito, potrete contattare un carro-attrezzi che dopo avervi raggiunto vi accompagnerà all’officina più vicina.
