Stando al Financial Times, il fatto dovrebbe essere molto più che un rumor: Apple avrebbe intenzione di comprare e rilevare McLaren. I colloqui tra i due colossi sarebbero iniziati già qualche mese fa e l’azienda di Cupertino avrebbe fatto un’offerta per acquistare McLaren Technology Group, il brand specializzato nella progettazione e produzione di supercar nonché storicamente afferente al campionato di Formula Uno.
McLaren, questa (s)conosciuta
I proprietari di McLaren Technology Group sono attualmente Ron Dennis, Mansour Ojjeh e Mumtalakat, sovrano del Bahrain. L’azienda è ramificata in tre settori: McLaren Automotive, orientata attorno alle auto sportive e supercar, anche commerciali; McLaren Formula Uno, l’arcinota scuderia un tempo affiliata con la Mercedes; McLaren Applied Technologies, impegnata in progetti intersettoriali come l’elettronica nelle auto da corosa oppure i sistemi informatici degli aerei.
Dati caldi
Solo nel 2015 il versante Automotive ha prodotto 1.654 vetture per un fatturato totale di 523 milioni di euro. Punta di diamante è la McLaren P1, ammiraglia prezzata ad oltre un milione di euro. Di recente il brand ha investito un miliardo di euro per un progetto che terminerà tra sei anni, il cui primo risultato sarebbe una supercar che potrebbe essere annunciata nel prossimo Salone di Ginevra, a gennaio 2017.
Fino a 2 miliardi
Stando ai dati di mercato, il valore dell’intero gruppo inglese oscilla tra 1.3 e 1.9 miliardi di dollari, una bazzeccola rispetto alla liquidità di Apple, che si attesta sui 200 miliardi. Qualora la Mela riuscisse a portarsi a casa l’azienda automobilistica, sarebbe la sua più grande acquisizione dopo quella di Beats Audio, rilevata per una cifra di 3 miliardi di dollari.
La smentita
E intanto McLaren smentisce. “Possiamo confermare che McLaren non è in trattativa con Apple per nessun potenziale investimento“, ha dichiarato un press agent della casa inglese rispondendo a Mashable. C’è da notare come Apple abbia da diverso tempo a questa parte strizzato l’occhio al mondo dell’automobile: è significativo in quest’ottica il rumors di mesi fa che parlava di contatti tra uomini di Tim Cook con ambasciatori della BMW, affare poco chiaro peraltro.