Ogni automobilista è costretto a dover gestire varie voci di spesa, da quelle impreviste come quelle generate da un possibile guasto, a quelle fisse, come bollo e assicurazione. L’RC auto ormai da tempo è una delle tasse più discusse per gli aumenti che saltuariamente vengono introdotti dalle varie compagnie, ma indispensabile per avere importanti garanzie in caso di incidente. Non tutti però sono a conoscenza delle differenze che spesso si riscontrano tra le varie zone d’Italia. Vediamo quindi quali sono le regioni in cui si paga di più e quelle dove invece è possibile risparmiare.
RC auto, quanto mi costi: le spese richieste regione per regione
Sono tanti i cittadini che periodicamente si lamentano per la spesa da sostenere per l’RC auto. Non in tutte le zone d’Italia, però, il trattamento riservato dalle varie compagnie è uguale. A indicarlo è uno studio realizzato da SosTariffe.it, che punta ad analizzare le differenze di regione in regione nel 2016.
La Campania è la zona in cui le tariffe sono più elevate. Qui la media nei preventivi è la più elevata (1.433 euro). Sempre qui si è registrato il preventivo più alto in assoluto (3.469 euro). Nonostante questo, però, grazie al mercato libero proprio qui gli automobilisti hanno la possibilità di trovare su alcune possibilità di risparmio. La differenza tra i preventivi medi più alti e quelli più bassi, in questa regione, è di 3.139 euro.
I maggiori benefici si registrano al Nord. Il Friuli Venezia Giulia è la regione con la media RC Auto più bassa – 537 euro – mentre il Trentino Alto Adige è quella dove si registra la media più bassa in assoluto, ovvero 200 euro. Al Centro Sud si registrano comunque i risparmi più alti. Campania, Umbria, Lazio, Veneto, Toscana, Marche, Calabria, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Puglia, Sicilia sono le regioni dove il risparmio ottenuto grazie al confronto di più polizze supera la media nazionale di 2.905 euro.
RC auto: le province più fortunate e quelle meno
A volte anche risiedere in una città rispetto a un’altra può essere un aspetto positivo per spendere meno per l’RC auto. Caserta, Napoli, Foggia e Salerno sono le province con i prezzi medi più alti: in queste aree per assicurare l’auto si possono spendere in media rispettivamente 1.769 euro, 1.709 euro, 1.337 euro e 1.327 euro.
Pordenone, invece, rappresenta una sorta di “isola felice”: si tratta infatti della provincia che registra la media generale più bassa per RC auto (522 euro). Non è comunque l’unica: a Bergamo, Udine, Gorizia, Verbano-Cusio-Ossola e Bolzano l’importo medio è inferiore a 550 euro. Ottima situazione anche a Bolzano, dove nel 2016 si sono riscontrati i preventivi più bassi del 2016: si parte infatti da 189 euro. Riscontri positivi anche a Vicenza, Bergamo, Trieste e Vercelli, dove i preventivi più bassi rimangono al di sotto dei 210 euro.
RC auto: le zone dove si risparmia di più
Ci sono però effettivamente zone del nostro Paese in cui, al di là della compagnia scelta, i costi richiesti per l’RC auto sono ridotti. In base alla ricerca di SosTariffe.it, i più fortunati sono i residenti a Milano e provincia. La spesa media massima si aggira intorno ai 3.500 euro, ma ci sono aree in cui si riesce a pagare solamente 217 euro l’anno. Addirittura più di 3.000 euro in meno.
Anche la zona di Varese può sorridere, ma lo stesso vale anche per altre città al di fuori della Lombardia come Salerno, Biella, Treviso, Bologna, Napoli, Caserta, Roma e Palermo presenti nella top ten delle città con risparmi maggiori. Sondrio è, invece, la provincia dove c’è il risparmio più basso, 1.485 euro.
