Revisione auto, tutto rimandato: la nuova norma in vigore dal 31 marzo 2019

Revisione auto, tutto rimandato: la nuova norma in vigore dal 31 marzo 2019

Le modalità utilizzate per effettuare la revisione auto sono destinate a cambiare, ma si deve ancora attendere. La nuova misura, che prevedeva l’inserimento del dato relativo ai chilometri effettuati direttamente sul certificato rilasciato, avrebbe dovuto entrare in vigore a partire dal 20 maggio, ma è stata introdotta una proroga. Il Ministero dei Trasporti ha infatti deciso di posticipare il tutto al 31 marzo 2019.

Nuova revisione auto: tutto rinviato

Il Ministero dei Trasporti ha emesso un nuovo decreto che porta al rinvio della nuova procedura da utilizzare per la revisione auto, inizialmente prevista a partire dal 20 maggio. La proroga è divenuta necessaria dopo avere riscontrato che i sistemi che avrebbero dovuto consentire il via non sono ancora del tutto pronti. In modo particolare, il problema riguarda le metodologie informatiche da utilizzare per la stampa del certificato che sarà consegnato all’intestatario del veicolo al termine del controllo.

La nuova data per l’entrata in vigore della normativa è già stata fissata: 31 marzo 2019. Tutto regolare invece per quanto riguarda la cosiddetta “fustella adesiva” che deve essere applicata sulla carta di circolazione da parte del centro autorizzato che ha eseguito la revisione. In questa etichetta vengono indicate due informazioni: il numero di chilometri percorsi e la data in cui effettuare la prossima revisione.

Il chilometraggio sarà uno dei dati inseriti nel certificato di revisione (Foto: auto-center.it)

Le novità per automobilisti e addetti ai lavori

L’aspetto più rilevante del provvedimento riguarda l’introduzione del certificato di revisione, che viene rilasciato al termine della procedura dal centro autorizzato, dall’ACI o dalla Motorizzazione che ha eseguito il controllo. Qui saranno indicate tutte le informazioni relative al veicolo. Tra queste spiccano appunto il numero di chilometri percorsi e la data in cui dovrà essere effettuata la prossima revisione. Tutti i dati confluiranno poi nel Portale dell’Automobilista, consultabile da chiunque in tempo reale.

Un addetto alle prese con la revisione auto (Foto: Giornale di Sicilia)

Si auspica in questo modo di ridurre il più possibile le frodi legate a chi abbassa il chilometraggio quando vuole rivendere una vettura. Per la prima volta sarà inoltre data una valutazione sul mezzo relativa carenze individuate, divise in tre livelli: lievi, gravi e pericolose. Altri cambiamenti importanti riguarderanno anche i tecnici adibiti a realizzare la revisione. Questi infatti dovranno essere in possesso di competenze e conoscenze adeguate da acquisire attraverso la partecipazione a corsi di formazione e aggiornamenti con un esame finale da sostenere. La prima sessione è prevista per il 31 agosto.

 

Foto immagine in evidenza: Il Mattino