A volte succede che la macchina si fermi e ci lasci a piedi perché la batteria si è scaricata. Ciò può essere dovuto a diverse cause: alla dispersione di corrente, alla dimenticanza della radio o dei fari accesi, oppure all’età della batteria, visto che col passare degli anni gli accumulatori da auto perdono un po’ di efficienza e la capacità di mantenere la carica. Nel caso in cui l’auto non riparta più, è molto importante evitare di farsi prendere dal panico, anzi è possibile “rimboccarsi le maniche” e risolvere il problema senza l’aiuto del carro attrezzi riuscendo anche ad evitare di pagare costi superflui.
Metodo classico
Il metodo più conosciuto per rigenerare la batteria dell’auto è sicuramente quello dei cavi. Infatti basta collegare i cavi alla batteria, la quale deve avere la stessa tensione della propria, di un altro veicolo ed il problema è risolto in pochi minuti. Per prima cosa bisogna accendere l’auto con la batteria carica spegnendo tutte le utenze come luci e radio, prendere il cavo rosso, collegarne un’estremità al polo positivo della batteria carica e l’altra estremità al polo positivo della batteria scarica, poi prendere il cavo nero, collegarne un’estremità al polo negativo della batteria carica e l’altra estremità al blocco motore dell’auto con la batteria scarica. Successivamente bisognerà tenere il motore della macchina con batteria carica ad un regime di 2000/2500 giri per qualche secondo, così non si avrà un passaggio troppo veloce di tensione. A questo punto, si dovrà accendere l’auto con la batteria scarica e tenerla accesa con i cavi collegati per circa 10 minuti, poi si potranno scollegare i cavi nell’ordine inverso rispetto a come si sono collegati. Infine, dopo aver acceso la macchina con i cavi, è consigliabile viaggiare per una ventina di minuti con tutte le utenze spente per permettere all’alternatore di ricaricare la batteria.
Metodo alternativo
Il metodo alternativo per rigenerare la batteria dell’auto può essere usato esclusivamente dagli automobilisti che possiedono un’auto di grossa cilindrata con cambio manuale. Per rigenerare la batteria serviranno un cric ed una corda lunga, robusta, realizzata con un materiale molto resistente, preferibilmente anti-abrasione. Inoltre è consigliabile l’uso di un paio di guanti per evitare abrasioni ed avere una presa ottimale.
Il cric viene utilizzato per sollevare l’auto e per far girare senza difficoltà la ruota anteriore, una volta alzata la macchina, è necessario avvolgere la corda intorno alla ruota, cercando di lasciare un po’ di margine a una delle due estremità affinché si possa afferrare con entrambe le mani senza perderne il contatto. Dopo aver verificato che il cric sia ben saldo a terra e dopo aver controllato che il freno a mano sia stato inserito correttamente, è necessario inserire la terza marcia e successivamente accendere la macchina. A questo punto con entrambe le mani si prende la corda e la si tira verso se stessi con più forza possibile. Così facendo infatti si può notare che la ruota avvolta dalla corda comincia a girare velocemente. È proprio attraverso questo movimento che la batteria dell’auto si riattiverà, il motore si riaccenderà dopo qualche istante e si potrà tornare alla guida.