Preservare il più possibile la sicurezza di chi circola sulle nostre auto è ormai diventato un vero e proprio imperativo per tutte le aziende del settore. Nasce proprio con questo intento l’idea di inserire di serie, spesso anche su modelli di piccole dimensioni, una serie di dispositivi atti proprio a raggiungere questo scopo. Non tutti però sanno che in caso di guasto si è costretti a dover mettere mano al portafoglio e a sostenere una spesa tutt’altro che di piccole dimensioni.
Viaggiare in sicurezza è possibile
Fino a qualche anno fa l’unico strumento utile per chi desiderava viaggiare in assoluta sicurezza in auto era rappresentato dalle cinture. Il rischio in caso di urto particolarmente forte, poteva essere comunque dietro l’angolo. Ormai da qualche tempo questo problema si è comunque ridotto in modo sensibile grazie all’introduzione dei cosiddetti “sistemi di assistenza alla guida”, che sono presenti in misura sempre più rilevante nella maggior parte dei modelli.
Non tutti sanno però che in caso di guasto i costi da sostenere possono diventare piuttosto pesanti. A metterlo in evidenza è un’analisi effettuata dall’Automotive, Travel and Traffic Safety Information (AAA), associazione no-profit americana che ha messo a confronto le spese necessarie per riparare vetture dotate di telecamere, radar e sensori. Può bastare quindi una semplice ammaccatura per arrivare a costi addirittura raddoppiati.
Il portafoglio piange
Avere un incidente rappresenta già di per sé una scocciatura non da poco, ma il danno risulta maggiore in presenza di questo genere di dispositivi. L’inconveniente può nascere innanzitutto anche in caso di semplice rottura del parabrezza: molti sistemi di sicurezza, infatti, funzionano grazie alla presenza di telecamere che vengono posizionate proprio sul retro e questo richiede una ricalibrazione quando il vetro deve essere sostituito. Per i modelli più recenti si può arrivare a sostenere una spesa che va da 1.200 a 1.600 dollari. In questo scenario c’è comunque un aspetto positivo: la presenza di questi sensori diminuisce in maniera sensibile la possibilità che un tamponamento possa verificarsi.
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