Stato di New York, arriva il radar anti-smartphone

Stato di New York, arriva il radar anti-smartphone

Guidare può essere un’attività monotona. Distrarsi brevemente, soprattutto durante i lunghi viaggi, diventa un automatismo che talvolta può mantenerci svegli. Tuttavia, se la mancanza di concentrazione perdura nel tempo, il rischio è quello di diventare pericolosi per sé e per gli altri automobilisti. Ancor peggio se questa distrazione deriva dalla consultazione di apparecchi elettronici come lo Smartphone, vere sanguisughe per l’attenzione. Negli anni gli incidenti causati dalla distrazione alla guida sono aumentati di pari passo con l’espansione commerciale dei “telefoni intelligenti” ed è perciò necessario prendere contromisure per fermare un trend piuttosto malevolo.

Un occhio discreto

Sull’onda di questa problematica, lo stato di New York sta sperimentando sulle proprie strade il “Textalyzer“, parola tra Texting (l’atto del messaggiare) e Analyzer (Analizzatore). Questo apparecchio, simile ad un radar Autovelox, è sviluppato dalla società israeliana Celebrite, che promette il totale rilevamento di qualsiasi utilizzo improprio dello Smartphone durante la guida. Tuttavia, fin da subito il dibattito si è spostato sulla tutela dei dati sensibili, possibile “prova” di illecito: a tal proposito, l’azienda produttrice afferma che i dati dell’utente sarebbero tutelati al 100% ed utilizzati solo in caso di infrazione.

 “Siamo stati i primi ad adottare una legge sui caschi per motocicli, una cintura di sicurezza per i passeggeri anteriori e una legge sui telefoni cellulari – ha dichiarato il vice-commissario del Dipartimento Statale per i veicoli a motore Terri Egan Come comitato vogliamo assicurarci di esaminare attentamente tutti gli impatti di ‘textalyzer’ per garantire al meglio la sicurezza pubblica e l’effettiva applicazione della legge nel rispetto della privacy”. Dello stesso avviso Andrew Cuomo, governatore dello stato di New York: “Nonostante le leggi per vietare l’uso di cellulari alla guida alcuni automobilisti hanno continuato nelle loro pratiche irresponsabili, mettendo a rischio la vita di se stessi e degli altri”.
Indubbiamente l’introduzione di uno strumento simile, unito a salatissime sanzioni, potrebbe ridurre drasticamente l’utilizzo improprio di strumenti elettronici, ormai fin troppo diffusi nel momento sbagliato della guida.