Gli italiani amano i SUV. Tanto gli automobilisti quanto, purtroppo, i ladri. Il dato rilevato nella prima metà del 2018 è notevole: una nuova vettura su tre, precisamente il 35% è un SUV o un Crossover. E si sa, il mercato illegale segue nell’ombra l’andamento delle leggi di domanda e d’offerta, riflettendo i trend dei consumatori.
A far chiarezza sull’orizzonte è una ricerca pubblicata da LoJack reparto Italia, una società statunitense che tratta i dispositivi, hardware e software, per il monitoraggio ed il recupero di veicoli e beni rubati o comunque perduti. Lo studio, che s’intitola “L’evoluzione dei furti d’auto: emergenza SUV“, rileva come per questa tipologia d’auto nel giro di un anno il tasso di furti sia incrementato dell’8.2% quando per i restanti segmenti di mercato, in media, lo stesso parametro sia decresciuto del 7.5%.
Da segnalare, in calce allo stesso paper, un dato terribile: su tutti i SUV rubati, 7 veicoli su 10 non vengono recuperati e svaniscono praticamente nel nulla. LoJack ritiene perciò che la maggior parte dei furti avvenga su commissione per rifornire i mercati esteri come i Balcani, l’Africa, il Brasile e l’Estremo Oriente.
Infine, le regioni maggiormente attraversate da questo fenomeno sono, nell’ordine decrescente, Lazio, Lombardia, Puglia e Campania.
Vediamo, allora, quali sono i SUV più rubati d’Italia, considerando i dati relativi all’annata 2017.
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