La Fiat 500 è certamente uno dei modelli rimasti maggiormente impressi nella storia dell’auto e nel cuore di molti italiani. Negli anni ha saputo rinnovarsi cercando di mantenersi fedele a se stessa, ma con l’introduzione di alcune caratteristiche apprezzate dagli automobilisti di tutte le età. Non è quindi un caso che sia riuscita a festeggiare il 60esimo anniversario dal suo arrivo sul mercato.
Un’auto per attuare una vera rivoluzione
Non è certamente semplice riuscire a mantenere praticamente inalterato il successo di un modello per 50 anni. La Fiat ci è riuscita invece perfettamente con la 500, anche se in pochissimi lo avrebbero pensato al momento del lancio.
L’arrivo sul mercato di questa city car ha rappresentato una vera e propria rivoluzione per il nostro Paese. Chi sceglieva l’utilitaria voleva soddisfare alcune specifiche esigenze: libertà, stile e autonomia. Necessità chiare, che a fine anni ’50 volevano dire solo una cosa: indipendenza.
L’azienda del Lingotto era pienamente consapevole di questi bisogni e cercava così di catturare l’interesse di una platea ben distinta. Innanzitutto si pensava di farsi apprezzare da chi non poteva permettersi la più costosa 600. I problemi economici delle famiglie di allora potevano essere risolti grazie alla SAVA (oggi FCA Bank), la finanziaria di Fiat che permetteva di rateizzare l’importo dovuto per la vettura.
Un’auto per la famiglia amata da tutti
Già in fase di progettazione della 500 nessun dettaglio viene lasciato al caso. Dante Giacosa punta a creare un’auto accessibile per le famiglie italiane. Alcune caratteristiche distintive rispondono appieno a questo bisogno: bassi costi d’acquisto, uso e manutenzione.
Tenuta la carrozzeria originale, il motore venne completamente rivisto con 2 cilindri longitudinali, 4 valvole, 479cc di cilindrata e raffreddamento ad aria forzata; potenza totale 13cv. L’inizio delle vendite è datato 4 luglio 1957, ma già allora iniziano ad emergere le prime problematiche non previste. Si tratta di dettagli non di poco conto come mancanza di cromature; l’assenza di leve per le frecce; sedile posteriore inesistente.
Tra i motivi di successi del modello c’è anche la capacità di Fiat di intervenire prontamente per risolvere i difetti. In brevissimo tempo viene infatti sospesa la produzione della Nuova 500 Prima Serie per avviare la Nuova 500 Economica. Questa vettura presenta modanature cromate sulle portiere, una potenza di 15cv ed i finestrini discendenti.
Un rinnovamento costante
La Fiat 500 piace anche per la capacità di stare al passo con i tempi. Dopo la Nuova 500 Economica sono infatti arrivate sul mercato più di 10 versioni: ognuna di queste ha ottenuto ottimi riscontri nelle vendite.
Proprio per questo trovare ora una 500 N è piuttosto difficile. Nelle case d’aste in Inghilterra chi ha tentato di acquistarla doveva spendere una fortuna, non meno di 40-50 mila euro a vettura.
Ultimamente Lapo Elkann, ideatore del rilancio datato 2007, ha deciso anche di tentare l’ennesimo azzardo lanciando la 500 Kar-masutra, un modello che presenta sulla carrozzeria rappresentazioni artistiche del Kamasutra indiano e giapponese. Le rappresentazioni sono però censurate con una serie di rettangoli neri che scompaiono all’aumentare della temperatura, grazie a una speciale verniciatura sensibile al calore.