7) Targhe straniere
Tra le più recenti leggende metropolitane che riguardano gli autovelox ce n’è una secondo cui tutte le violazioni rilevate dal Tutor, commesse con auto dalla targa straniera, vengano archiviate. Si tratta di una credenza falsa: tutte le violazioni finiscono infatti tra i registri del CNAI, il centro nazionale accertamento infrazioni di Roma.
Per quanto concerne le targhe italiane i sistemi provvedono automaticamente ad associarli con il proprietario mentre le estere, invece, seguono due diverse procedure a seconda del fatto che essa sia di un Paese UE o extracomunitario. Il secondo è un iter più lungo.
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