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Valentino Rossi vende la sua Audi: il prezzo è da capogiro

Rossi

Valentino Rossi è certamente uno dei personaggi più apprezzati da grandi e piccoli in grado di catturare l’attenzione un po’ in tutto quello che fa. Questa è certamente una delle motivazioni che hanno portato al successo dell’iniziativa benefica in cui ha messo all’asta la sua lettera di addio alla Yamaha: un acquirente rimasto anonimo ha sborsato una cifra da capogiro destinata ad aiutare una bambina malata di tumore. Il fine che coinvolge la vendita di una delle sue auto, la Audi RS4 Avant nera del 2014 è però ben diverso. Il nove campione del mondo ha chiesto addirittura 111 mila euro, anche se il reale valore è più basso. L’auto fa parte della sua ricca collezione.

Un’auto solo per pochi

Gli appassionati di motori sono numerosi, ma non tutti possono ovviamente permettersi di trasformare questo in una collezione. Qualcuno disposto a fare follie per soddisfare la sua passione però c’è ancora. O almeno questo pensa Valentino Rossi: il “Dottore” ha infatti deciso di mettere in vendita la sua Audi RS4 Avant del 2014, una delle vetture più belle tra quelle in suo possesso.

Si tratta di un mezzo davvero potente, dotato motore 4.0 TFSI da 560 cavalli con 38.906 chilometri all’attivo. Buona anche la carrozzeria: il numero 46 è stato infatti coinvolto solo in un incidente lo scorso gennaio. Particolarmente alta la richiesta base: 111 mila euro. Nonostante la cifra elevata, qualcuno ha compiuto il sacrificio: l’annuncio su AutoScout 24 non è già più disponibile.

Il valore è molto più basso

Chi si aspettava di trovarsi di fronte un’auto di grande valore in virtù di una richiesta così elevata andrà incontro a una brutta sorpresa. Gli esperti, infatti, hanno stimato quanto costerebbe la vettura se dovesse essere messa in vendita in condizioni “normali”: difficilmente si potrebbero pretendere più di 70 mila euro.

Quali sono le cause quindi di un così alto e certamente non accessibile a tutte le tasche? Certamente il fatto che si tratti di una vettura guidata in passato da un grande personaggio come il “Dottore”. Pensare di potersi mettere al volante nello stesso posto dove prima si era seduto lui potrebbe essere un motivo sufficiente per qualcuno per fare follie.