Il decreto-legge cosiddetto”Cura Italia” dello scorso 17 marzo contiene una serie di misure che interessano da vicino il mondo delle due e delle quattro ruote. Se alcune riguardano questioni importanti come la revisione del veicolo, la scadenza della patente di guida e la copertura RC auto, altre riguardano invece la questione delle sanzioni per le infrazioni al codice della strada, quelle che comunemente chiamiamo “multe”.
La proroga del periodo di sconto sulla multa
Una prima misura è dedicata al “periodo di grazia” di 5 giorni, entro cui, chi contravviene al codice della strada, può pagare la sanzione amministrativa con una riduzione del 30%. Il decreto-legge stabilisce infatti la proroga del termine entro cui è possibile pagare la multa scontata, che passa da 5 giorni a 30 giorni.
Il comma 2 dell’articolo 108 del DL “Cura Italia” decreta infatti che “in via del tutto eccezionale e transitoria, la somma di cui all’art. 202, comma 2 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (il codice della strada, ndr), dall’entrata in vigore del presente decreto e fino al 31 maggio 2020, è ridotta del 30% se il pagamento è effettuato entro 30 giorni dalla contestazione o notificazione della violazione“.
Sospensione delle multe
Rimane ancora poco chiara invece la questione del periodo di sospensione delle multe. L’articolo 103 del decreto stabilisce infatti il congelamento di tutti i procedimenti amministrativi su scala nazionale fino al 15 aprile.
Il testo del DL recita “Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020“. Considerando che le usuali multe sono propriamente delle sanzioni amministrative – così nel codice della strada – sembrerebbe lecito pensare che, anche in caso di notifica della violazione, il termine per il pagamento sarebbe di fatto congelato fino al 15 aprile.
Tuttavia, Ansa e diverse altre testate riportano quanto segue: “Fino a fine maggio chi riceve la notifica di una multa la potrà pagare con lo sconto del 30% entro 30 giorni, anziché gli abituali 5 giorni di tolleranza. La forma di pagamento scontato avrà efficacia dopo la scadenza del periodo di sospensione dai pagamenti, attualmente fissato al 3 aprile (di lì vanno calcolati i 30 giorni)“. Le diverse interpretazioni mostrano che il nodo relativo alle multe sembra ancora non sia stato del tutto sciolto da parte dell’esecutivo.