Iveco ed Engie, colossi rispettivamente dei settori mezzi pesanti e dell’energia, hanno inaugurato lo scorso 19 febbraio a Torino una nuova stazione di rifornimento a gas naturale per i mezzi pesanti.
Una stazione all’avanguardia per un trasporto innovativo
Con i suoi 5000 metri quadri di superficie e la sua collocazione strategica – come parte del comprensorio CNH Industrial vicino al nodo tra A4, A55 e tangenziale, la stazione di rifornimento è il frutto del memorandum d’intesa siglato tra i due gruppi nel 2017.
La stazione – la numero 63 in Italia – è stata dotata di due erogatori LNG (Liquefied Natural Gas – Gas naturale liquefatto) e di quattro erogatori CNG (Compressed Natural Gas – Gas naturale compresso) per il rifornimento dei camion, a cui si aggiungono alcune colonnine di ricarica per i mezzi elettrici, alimentate dall’impianto fotovoltaico installato sul tetto.
La progressiva sostituzione dei combustibili tradizionali – benzina, diesel, GPL – con il gas naturale rappresenterebbe una vera e propria svolta per la mobilità . Come si legge sul comunicato stampa di Engie, permetterebbe infatti di abbattere del 95% le emissioni di polveri sottili (PM), del 90% quelle di diossido di azoto (NO2) e persino del 95% quelle di CO2 qualora il combustibile sia rappresentato da biometano.
Le potenzialità di un modello di trasporto su gomma sostenibile
Se si considera che il trasporto su gomma è responsabile di un quinto del consumo mondiale di energia e di un quarto delle emissioni globali di CO2 – dato, quest’ultimo, valido anche per l’inquinatissimo nord Italia – si possono cogliere le potenzialità di questo modello di trasporto.
Potenzialità che Engie e Iveco – rivendica con orgoglio Fabrizio Buffa, Gas Business Development Manager di Iveco – avevano già scorto anni fa: “L’impegno sinergico messo in campo con Engie per la realizzazione di questo progetto virtuoso rappresenta perfettamente la convinzione di Iveco che un lavoro congiunto portato avanti dai diversi player del settore sia determinante nello sviluppo strutturato e rapido di un trasporto alternativo davvero sostenibile“.