Alla fine la giunta pentastellata non ha retto il colpo. La perdita del Salone dell’Auto (passato a Milano per l’edizione 2020) ha scosso il movimento e dopo giorni di polemiche e di accuse gratuite, si è arrivati a una decisione drastica. Il sindaco di Torino, Chiara Appendino, ha sollevato Guido Montanari dalla carica di vicesindaco e gli ha ritirato le deleghe all’Urbanistica.
Una scelta obbligata per l’Appendino, che ha dovuto prendere atto di parole forti che la sindaca stessa ha definito inqualificabili. Montanari infatti aveva dichiarato che fosse stato esclusivamente per lui, il Salone dell’Auto non ci sarebbe mai stato e che sarebbe stato contento se una forte grandinata se lo fosse portato via.
Commentando il suo stesso post, l’Appendino ha rincarato la dose: “Una scelta non facile dal punto di vista umano, ma che ho ritenuto necessaria nell’interesse della Città e della sua immagine”. Ora si apre una nuova fase per il Comune di Torino: il successore di Montanari dovrebbe essere Alberto Unia, attuale assessore all’ambiente e unico esponente del movimento in grado di prendere le deleghe e il ruolo ricoperto da Montanari. Nel frattempo, la Appendino assumerà queste cariche ad interim.