Alonso e McLaren, l’addio sembrava a un passo poi la smentita

Le strade di Fernando Alonso e della McLaren sembravano ormai vicine a prendere due direzioni diverse. Il pilota, come era stato diffusa da un’indiscrezione della testata Motorsport Magazine, sembrava avere interrotto il rapporto di collaborazione con la scuderia con cui ha collaborato sia in Formula Uno sia nella scorsa edizione della 500 Miglia di Indianapolis, dove è stato però protagonista di una prestazione decisamente poco fortunata. L’annuncio ufficiale sembrava davvero vicinissimo, ma è stata poi la scuderia di Woking a prendere la parola e a smentire.

Alonso e McLaren, una notizia inaspettata

A un anno di distanza dalla decisione di abbandonare la Formula Uno, Fernando Alonso aveva dimostrato di non avere perso la grinta di un tempo, ma anzi di essere pronto a mettersi alla prova con nuove sfide che potessero arricchire il suo palmares. L’obiettivo, mai del tutto nascosto, di conquistare la Tripla Corona, non è però stato raggiunto ma la voglia di prefiggersi nuovi traguardi resta la stessa.

Il rapporto tra l’ex Ferrarista e la McLaren sembrava ormai vicino alla conclusione. Nessuno aveva ipotizzato di una rottura traumatica, ma anzi si era parlato di separazione “con rappprti amichevoli“, ma la realtà sembra essere ben diversa.

Una smentita chiara e decisa

A chiarire davvero la vicenda e come stiano i rapporti tra le parti è stato poi lo stesso team che, attraverso una nota ufficiale, ha voluto precisare come la fiducia nei confronti del pilota asturiano resti la stessa di sempre.

“Fernando come tutti i piloti McLaren del passato e del presente, farà sempre parte della famiglia McLaren e abbiamo un forte legame con lui. Non abbiamo in programma per lui nessun test di F1 per lui in questa stagione, perché la nostra attenzione resta su Carlos e Lando. Lui è libero di inseguire altre opportunità nel motorsport, e lo supporteremo nel farlo“.

Smentite secche sono poi arrivate anche dalle persone più vicine all’ex ferrarista. E chissà che a breve non si possa parlare di un suo ritorno in Formula Uno.

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