Ieri, a E poi c’è Cattelan, è stato ospite Charles Leclerc, il pilota Ferrari che dal 2021 diverrà la prima guida del Cavallino. Alessandro Cattelan e il giovane monegasco hanno anche inviato un messaggio sociale importante sul rischio di mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri usando il telefono mentre si guida guida. In chiusura della puntata, Charles Leclerc e Cattelan sono stati protagonisti di un video che sembrava quasi parodizzare le pubblicità progresso usandone lo stesso tono ma per parlare di un argomento tutt’altro che “impegnato”: quale sia la vera ricetta della carbonara. Ma al di là dei vari siparietti, il monegasco ha avuto modo di parlare di tantissimi argomenti durante lo show di Sky.
Charles Leclerc star di EPCC
Non poteva mancare nell’intervista di Alessandro Cattelan a Charles Leclerc una domanda su questo inizio di stagione di Formula Uno posticipato a causa del Coronavirus. Il giovane pilota si è così espresso in merito: “Arriveremo a luglio che noi piloti non avremo fatto neanche un giro in pista, dunque la ripresa sarà difficile“. Il pilota Ferrari Charles Leclerc ha poi raccontato ai microfoni di Alessandro Cattelan di come ha trascorso il lockdown, qualche particolare sulla sua famiglia e ha anche scherzato sul fatto di aver involontariamente lasciato fuori di casa la sua fidanzata mentre era impegnato a giocare al simulatore.
Il giovane monegasco ha parlato di come a Monte Carlo siano tanti i ragazzini che sognano di diventare piloti di Formula Uno, visto che la gara che si corre sul circuito cittadino viene preparata con molto anticipo e rappresenta uno dei momenti più importanti della vita sociale del Principato di Monaco. Alla domanda di Cattelan su cosa ne pensasse la madre di Leclerc dei rischi connessi al suo lavoro di pilota di Formula Uno, il monegasco ha risposto che è consapevole dei rischi ma che la sua paura era comunque inferiore al desiderio di vederlo felice.
Non sono mancati poi gli aneddoti sui tifosi. Leclerc ha raccontato di non essere stato riconosciuto a Monza da un tassista che la sera del Gran Premio italiano in cui il monegasco ha vinto gli ha chiesto come era andata la gara. Ma il ricordo più interessante riguarda il Gran Premio in Australia di 2 anni fa, la prima gara in F1 di Leclerc, il pilota Ferrari ha raccontato: “Vado a prendere un taxi ma mi rendo conto che non ho soldi. Poi, ho visto un fan che mi ha riconosciuto in strada e mi ha detto: ‘Ti pago il taxi’, grazie a lui sono riuscito a pagare il tassista“.
Carbonara e codice della strada
Charles Leclerc ha ammesso ieri in trasmissione di essere un “disastro” in cucina e di essersi quasi unicamente nutrito in questo periodo di lockdown con pasta al burro e pollo. Nonostante questo, Alessandro Cattelan ha voluto che il monegasco fosse protagonista insieme a lui di quella che è apparsa come una simpatica parodia di una pubblicità progresso in cui presentatore e ospite hanno spiegato in tono drammatico che è necessario cucinare la carbonara con gli ingredienti giusti (uova, guanciale, pecorino e pepe nero). Un siparietto molto simpatico.
La scelta di spiegare in questo modo quali sono gli ingredienti della carbonare si fa ancora più interessante se si paragona a come è invece stato lanciato il messaggio che usare il telefono mentre si guida è rischioso e mette in pericolo se stessi e gli altri. Mentre Leclerc era impegnato a guidare al simulatore dentro lo studio di Epcc Alessandro Cattelan gli scriveva dei messaggi sul cellulare, costretto a rispondergli, il monegasco è più volte andato a sbattere l’auto, prova che anche per un pilota di Formula Uno guidare usando il telefono è impossibile senza fare incidenti.
Guarda il video:
Foto in alto: fotogramma Instagram E poi c’è Cattelan