Il weekend più atteso dagli appassionati di Formula 1 di tutta Italia è finalmente arrivato: il Gran Premio d’Italia sul celebre circuito di Monza. Questo evento, che si svolge nel tempio della velocità, rappresenta uno degli appuntamenti più iconici e spettacolari del calendario mondiale e ha per i tifosi italiani e per la Ferrari un sapore unico.
Con la sua storia centenaria e le sue caratteristiche tecniche uniche, Monza è una sfida affascinante sia per i piloti che per i team. Scopriamo insieme cosa rende questo circuito così speciale e quali sono le aspettative per l’edizione 2024.
Le Caratteristiche Tecniche del Circuito di Monza
Il circuito di Monza, lungo 5,793 chilometri, è uno dei tracciati più veloci e storici della Formula 1. Costruito nel 1922, è il terzo tracciato permanente più antico al mondo, dopo Brooklands e Indianapolis. Con una combinazione di lunghi rettilinei e chicane strette, Monza costringe i team a optare per configurazioni aerodinamiche a basso carico per massimizzare la velocità di punta. Tuttavia, nonostante il layout possa sembrare semplice, affrontare questo circuito richiede una grande precisione e sensibilità alla guida.
Le sfide principali includono le forti frenate in staccata e le violente accelerazioni che mettono a dura prova i freni e le gomme. In particolare, le curve come la Variante Ascari e la Parabolica sono cruciali per un buon tempo sul giro, richiedendo una perfetta combinazione di trazione e stabilità. Quest’anno, il circuito presenta un manto stradale completamente rinnovato, che promette di offrire maggiore aderenza e di ridurre l’usura degli pneumatici, un fattore che potrebbe influenzare le strategie di gara.
Le Scelte di Setup e la Strategia di Gara
Il setup delle monoposto per Monza è sempre un tema caldo. I team devono trovare il giusto equilibrio tra velocità in rettilineo e stabilità in curva. Quest’anno, la Pirelli ha deciso di portare le mescole più morbide della sua gamma, con la C3 come Hard, la C4 come Medium e la C5 come Soft. La strategia ad una sosta sembra essere la più probabile, con un passaggio da gomme Medie a Dure o viceversa, vista la natura poco abrasiva del nuovo asfalto e le elevate temperature previste durante il weekend.
La scelta dell’assetto aerodinamico e meccanico sarà fondamentale. Un assetto troppo scarico potrebbe rendere le monoposto instabili nelle curve veloci, mentre un carico aerodinamico eccessivo potrebbe penalizzare la velocità massima nei lunghi rettilinei, compromettendo il tempo sul giro. Inoltre, la gestione dell’energia ibrida, soprattutto quella recuperata dall’MGU-H, sarà cruciale per evitare perdite di potenza a fine rettilineo, un aspetto che potrebbe fare la differenza tra la vittoria e il podio
La Ferrari sul Circuito di Monza
Come abbiamo visto la Ferrari è uscita da Zandvoort un po’ più serena, anche se molto lontana ancora dal livello che tutti si aspettano dalla scuderia di Maranello. In quest’ottica il circuito di Monza sarà fondamentale per ritrovare la giusta fiducia per affrontare questo finale di stagione a dir poco bollente, in cui anche Max Verstappen sembra aver perso quell’enorme vantaggio che aveva nei confronti degli inseguitori.
Anche per questo la Ferrari arriva sul circuito di Monza con un approccio rinnovato e un pacchetto di aggiornamenti mirato a migliorare la SF-24, puntando su velocità massima e stabilità in rettilineo. Dopo aver ottenuto due pole position nelle ultime edizioni del Gran Premio d’Italia, ma senza riuscire a vincere, il team è determinato a trovare il giusto setup per competere fino alla fine. Il nuovo pacchetto aerodinamico include modifiche al fondo vettura, alle pance laterali e alle ali, con l’obiettivo di ridurre il carico aerodinamico per massimizzare le prestazioni sui lunghi rettilinei di Monza.
Il Gran Premio di Monza 2024 si preannuncia come uno degli eventi più emozionanti della stagione, con una Ferrari in ripresa e un circuito rinnovato che promette battaglie serrate. La storia di Monza è ricca di sorprese e colpi di scena, e anche quest’anno potrebbe riservare grandi emozioni. I team e i piloti sono pronti a sfidarsi nel tempio della velocità, in un weekend che sarà sicuramente memorabile. Non resta che aspettare il semaforo verde e vedere chi riuscirà a trionfare sul leggendario circuito di Monza.