Il GP di Spa, non sarà solamente ricordato, purtroppo, per la prima vittoria in F1 di Charles Leclerc, bensì anche per la prematura scomparsa del pilota di F2 Anthoine Hubert, incidente che ha segnato particolarmente l’animo di tutto il circus. Un altro giovane pilota era rimasto coinvolto nel terribile impatto, Juan Manuel Correa, inizialmente in coma dopo aver riportato gravi danni alle gambe, salvo poi riportare piccoli miglioramenti. Fino ad ora però, non si erano avute notizie dal diretto interessato.
Correa parla per la prima volta: “Shock terribile, faccio le mie condoglianze alla famiglia di Hubert”
Il terribile incidente di Spa ha costretto e costringerà Juan Manuel Correa ad un lento recupero. Per la prima volta da quel terribile sabato, Correa ha rilasciato una dichiarazione sulla sua pagina Instagram. Fino ad oggi era stata la famiglia ad aggiornare le condizioni del pilota, che per più di un mese ha lottato tra la vita e la morte. Il pensiero non può che andare al collega Hubert: “Ciao a tutti, sono tornato e ho deciso di farlo tramite i miei social media. Sono state cinque settimane molto dure dopo l’incidente. Non ho mai avuto modo di dirlo pubblicamente, ma vorrei porgere le mie più sincere e profonde condoglianze alla famiglia Hubert“.
La confessione di Correa
Riprendersi da un simile incidente è senza dubbio complicato, fisicamente e mentalmente, ed è lo stesso pilota ecuadoriano a spiegare le sensazioni avute: “L’incidente è stato uno choc per tutti. Non pensi mai che possa succedere una cosa del genere, specialmente a te, fino a quando non accade, per cui sono felice di essere qui, consapevole che ovviamente la strada per il recupero sarà molto lunga”. Queste le parole di Correa, a cui si augura una veloce e pronta guarigione.
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Credits foto in alto: Pagina Facebook Juan Manuel Correa
