Le gare di Formula 1 sono ancora sospese a seguito della pandemia da Covid-19, che ha portato uno stravolgimento della stagione e la cancellazione di molti Gran Premi. Il calendario 2020, ufficializzato ad oggi, prevede solo 8 gare europee che avranno avvio il 5 luglio in Austria.
L’emergenza sanitaria ha innescato una forte crisi che ha investito tutti i settori economici. Anche il mondo della Formula 1 ha riflettuto sull’aspetto finanziario della pandemia ed è stato deciso il rinvio al 2022 dell’applicazione del nuovo regolamento tecnico, previsto per il 2021.
Per favorire ulteriormente la propria situazione finanziaria, alcune scuderie hanno previsto dei programmi di tagli agli stipendi. Adesso anche la Ferrari ha deciso per l’autoriduzione dei compensi, come riportato dal Corriere della Sera che cita Il Giornale.
L’autoriduzione spontanea della Ferrari
Vista la crisi mondiale e lo stravolgimento del calendario 2020, anche la Ferrari ha proposto un’autoriduzione degli stipendi spontanea ai suoi top manager. La decurtazione prevede la rinuncia al 25% del compenso. I fondi potranno servire al team per bilanciare le perdite dovute al Covid-19.
Anche Charles Leclerc ha voluto spontaneamente partecipare al programma di decurtazione degli stipendi, destinato in realtà al top management della scuderia. Il ferrarista rinuncerà , quindi per sua scelta, a parte del suo compenso, anche senza che questa scelta gli fosse richiesta.
Come riportato dal quotidiano Libero, Mattia Binotto ha voluto ringraziare il pilota monegasco per la scelta spontanea dalle pagine di La stampa: “Pochi giorni fa, l’ho ringraziato per la sua adesione spontanea“.
L’ammontare della riduzione
Charles Leclerc ha firmato lo scorso anno con la Ferrari un contratto da 5 anni, che lo vedrà al volante della rossa fino al 2024. Il compenso economico, previsto dall’accordo, si aggira sulla cifra dei 9 milioni di euro all’anno.
Il pilota monegasco, rinunciando al 25% del suo stipendio per l’anno 2020, farà risparmiare alla scuderia quindi circa 2,2 milioni di euro.
Ancora superiore sarebbe il risparmio per la scuderia nel caso in cui anche Vettel partecipasse all’iniziativa. Infatti il pilota tedesco percepisce dalla Ferrari uno stipendio annuo di circa 40 milioni di euro. Ancora non è stata resa nota però una sua adesione al programma di autoriduzione.
Foto in alto: Instagram Charles Leclerc