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F1 a Silverstone: una gara incredibile premia Hulkenberg!

Neanche la pioggia ferma le due McLaren nella gara di F1 a Silverstone - AI Generated

Il Gran Premio di Gran Bretagna 2025 è stato uno di quegli eventi che resteranno impressi nella memoria degli appassionati di Formula 1.

Per chi pensava che il ritorno di Max Verstappen in pole fosse già abbastanza, la gara di domenica ha riservato uno di quei GP indimenticabili, tanto da fare la storia.

A Silverstone, circuito iconico e sempre imprevedibile, si è corso tra pioggia intermittente, strategie azzeccate (e altre meno), errori cruciali e un podio che ha riscritto la storia. La F1 a Silverstone ha offerto spettacolo, emozioni e colpi di scena fino all’ultimo giro, con Lando Norris trionfatore davanti a Oscar Piastri e Nico Hulkenberg, quest’ultimo al primo podio in carriera dopo 239 GP.

Un GP a due facce: pioggia, asciutto e caos

La gara di F1 a Silverstone è partita su asfalto umido, con i team incerti sulla strategia da adottare: gomme intermedie per molti, ma con l’occhio fisso al cielo. Oscar Piastri è stato protagonista assoluto nella prima metà, costruendo un vantaggio importante, ma commettendo un errore fatale: una frenata eccessiva prima di una ripartenza gli è costata una penalità di 10 secondi.

Norris ha saputo gestire alla perfezione il cambiamento delle condizioni, con pista che andava via via asciugandosi. Il suo ritmo nelle fasi decisive è stato inarrivabile: giro veloce in 1:39.668 e sorpasso virtuale sul compagno McLaren al pit-stop. Mentre altri sbagliavano le tempistiche per passare alle slick, Lando ha azzeccato il momento perfetto e ha costruito un margine solido per la sua ottava vittoria in carriera.

Nelle prime fasi, Alonso è stato il primo a rischiare montando le gomme slick, ma il momento giusto per il cambio è arrivato intorno al giro 37/52, come preannunciato anche da Hamilton via radio. I pit stop si sono susseguiti, creando confusione e sovrapposizioni strategiche.

Lewis Hamilton, autore di una gara in rimonta e aggressiva, è rientrato con gomme slick fredde ma ha perso tempo prezioso per un errore all’uscita box. Lo stesso è successo a molti altri, tra cui Stroll e Verstappen, che hanno faticato a trovare aderenza nelle fasi cruciali del cambio mescola.

Il vero colpo di scena è arrivato con la rimonta di Nico Hülkenberg: dopo il pit stop, si è ritrovato in terza posizione, ha tenuto testa a Hamilton con tenacia e ha segnato anche il giro più veloce della gara. L’inglese ha commesso un errore in curva-1 a pochi giri dalla fine, regalando al tedesco lo spazio necessario per blindare il podio.

Intanto davanti, Norris ha completato l’ultimo stint senza sbavature e ha tagliato il traguardo con oltre 6 secondi di vantaggio su Piastri. Un’altra doppietta McLaren che rilancia il team nella corsa al titolo costruttori.

Ordine di arrivo: McLaren domina, Hulkenberg fa la storia

Il risultato finale del GP di Gran Bretagna 2025 è stato sorprendente in più di un senso. Le McLaren hanno confermato la loro supremazia tecnica, mentre Nico Hulkenberg è riuscito a tenere testa agli attacchi di Lewis Hamilton, tagliando il traguardo in terza posizione.

Top 10 del GP di F1 a Silverstone

Questa quindi l’inattesa top 10 con le McLaren che si confermano intoccabili anche in condizioni di caos e di difficoltà, e Nico Hulkenberg per la prima volta sul podio.

  1. Lando Norris (McLaren)
  2. Oscar Piastri (McLaren) +6.812
  3. Nico Hulkenberg (Sauber) +34.742
  4. Lewis Hamilton (Ferrari) +39.812
  5. Max Verstappen (Red Bull) +56.781
  6. Pierre Gasly (Alpine) +59.857
  7. Lance Stroll (Aston Martin) +60.603
  8. Alexander Albon (Williams) +64.135
  9. Fernando Alonso (Aston Martin) +65.858
  10. George Russell (Mercedes) +70.674

Ferrari a due facce: Hamilton solido, Leclerc tra errori e rimonta

Il 4° posto di Lewis Hamilton è frutto di esperienza, ritmo costante e determinazione. Il britannico ha saputo adattarsi alle condizioni variabili, sfruttando al meglio la sua Ferrari, che in questo weekend sembrava più stabile rispetto ai rivali Mercedes e Red Bull. Hamilton ha spinto nel finale, avvicinandosi al podio, ma un errore in curva-1 e una piccola escursione sull’asfalto umido gli hanno fatto perdere secondi decisivi. Conclude comunque con 12 punti pesanti per sé e per la Scuderia.

Charles Leclerc ha vissuto un’altra domenica complicata. Dopo un bel sorpasso aggressivo su Sainz, il monegasco ha commesso un errore cruciale alle Becketts, finendo nella ghiaia. È riuscito a ripartire, ma ha perso ritmo e posizioni, chiudendo fuori dalla zona punti. La mancanza di feeling con la vettura in condizioni miste è evidente, e Leclerc stesso via radio ha ammesso: “È difficile attaccare in queste condizioni”.

Le classifiche piloti e costruttori dopo la gara di F1 a Silverstone

Non varia di molto la classifica piloti dopo la gara di F1 a Silverstone, almeno nella sua top 5: Norris accorcia ancora su Piastri, e si porta a soli 8 punti di distacco, mentre Verstappen, Russell e Leclerc tengono distanze molto simili alle precedenti, con il solo pilota olandese ad allungare di 9 punti sul britannico e di 10 sul monegasco.

Differente invece il discorso per quanto riguarda i team: si consolida ulteriormente lo stapotere McLaren, che neanche in gare folli come quella di Silverstone ha mancato la doppietta.

Meglio Ferrari di Mercedes nel complesso, con altri 11 punti guadagnati a consolidare il secondo posto. Resta indubbiamente difficile immaginare una Ferrari che possa competere con il titolo.

Top 5 della classifica piloti

  1. O. Piastri – 234
  2. L. Norris – 226
  3. M. Verstappen – 165
  4. G. Russell – 147
  5. C. Leclerc – 119

Top 5 della classifica costruttori

  1. McLaren – 460
  2. Ferrari – 222
  3. Mercedes – 210
  4. Red Bull – 172
  5. Williams – 59

La F1 a Silverstone ha regalato un altro weekend memorabile, con condizioni estreme, battaglie in pista e risvolti imprevedibili. Lando Norris è sempre più maturo e competitivo, mentre Oscar Piastri ha confermato il suo talento nonostante l’errore che gli è costato la vittoria. Il podio di Hulkenberg è un premio meritato a una carriera lunga e spesso sottovalutata.

Per Ferrari resta un bilancio in chiaroscuro: Hamilton porta punti e stabilità, mentre Leclerc dovrà lavorare sulla costanza e sull’adattamento alle condizioni miste. Le prossime tappe, a partire dal GP del Belgio il 27 luglio, ci diranno se la rincorsa al titolo è ancora aperta.

Appuntamento alla prossima gara: perché se la Formula 1 è imprevedibile, la tappa di Silverstone ne è l’esempio perfetto.