F1, in Giappone è atteso il tifone: spostate le qualifiche

F1, in Giappone è atteso il tifone: spostate le qualifiche

La Formula Uno si prepara per un nuovo appuntamento stagionale sulla pista di Suzuka, in Giappone, una delle preferite da Sebastian Vettel, ma non tutto sembra andare per il verso giusto nel cammino che ci porterà alla gara. A complicare la preparazione al Gran Premio, infatti, c’è il tifone Hagibis, che si è abbattuto sul Paese del Sol Levante nelle ultime ore. Questo ha spinto così la FIA a rinviare le qualifiche che si terranno domenica e non sabato come da tradizione.

Cambio di programma a Suzuka

La tappa in Giappone potrà dare risvolti importanti sulla lotta per il titolo in Formula Uno: Lewis Hamilton sembra sempre più vicino al traguardo ma la Ferrari, che ha iniziato a ottenere i primi risultati nelle ultime settimane, non vuole stare a guardare.

La fase di preparazione alla gara sta procedendo però con qualche intoppo di troppo. In Giappone è infatti atteso nelle prossime ore il tifone Hagibis, una perturbazione dalla grande portata che dovrebbe abbattersi soprattutto nella zona di Tokyo nella giornata di domani.

La FIA ha così deciso di annullare le qualifiche del sabato. La sessione che permetterà di capire chi conquisterà la pole position si terrà così domenica mattina alle 3.00 ora italiana (10 ora locale), mentre la gara resta confermato alle 7.10 italiane (14.10 locali). I piloti saranno così chiamati a un vero e proprio tour de force in cui saranno chiamati a dare il massimo.

Una decisione per motivi di sicurezza

Suzuka si trova a una distanza di 300 km più a sud ovest rispetto alla capitale nipponica, ma anche qui potrebbero riversarsi piogge e venti di forte intensità che potrebbero complicare non poco il compito dei piloti. La FIA è così arrivata a questa decisione proprio per preservare la loro sicurezza.

La Fia e la Formula 1 supportano questa decisione nell’interesse della sicurezza degli spettatori, dei piloti e di tutti al circuito di Suzuka” – si legge in una nota congiunta. Qualora la situazione non dovesse migliorare nemmeno domenica mattina (le previsioni al momento escludono questa idea) e non ci fosse la possibilità di svolgere, come da nuovo programma, le qualifiche, a stabilire la griglia di partenza saranno i tempi raggiunti nella seconda sessione di prove libere. Quest’ultima ipotesi consentirebbe così a Valtteri Bottas di partire davanti a tutti.

Non si tratta comunque di una situazione così inusuale per il Giappone: già nel 2004 e nel 2010 le qualifiche erano state spostate alla domenica mattina per maltempo.

 

Foto in alto: Twitter