Dopo 14 anni di assenza, il ritorno di Imola nel calendario della Formula Uno sarà ancora più gradito ai tifosi che potranno assistere di persona al Gran Premio. Infatti, secondo La Gazzetta dello Sport, da oggi pomeriggio, verrà aperta la prevendita su Ticket One dei biglietti per la gara, anche se l’ingresso nell’autodromo sarà garantito solo a poco più di 13mila spettatori, in osservanza alle disposizioni contro la diffusione del Covid-19. Un’altra buona notizia viene anche dal circuito del Nurburgring dove si svolgerà il Gp in Germania.
Imola a porte aperte per più di 13mila tifosi
Grazie a una delibera della Regione, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola sarà accessibile a 13.147 persone, in osservanza, ovviamente, a tutte le disposizioni anti Covid-19. Da questo pomeriggio alle 18,00, sarà possibile acquistare in prevendita i biglietti per assistere alla gara. La Formula Uno farà tappa a Imola nel weekend del 1° novembre per disputare la terza gara di quest’anno sul territorio italiano. Come si legge sul La Gazzetta, il presidente del circuito, Uberto Selvatico Estense, ha commentato così la notizia: “Imola può godere di un’occasione di ritorno alla quasi-normalità, festeggiando con il rispetto delle regole ed in assoluta sicurezza grazie agli enormi spazi a disposizione, un evento iconico e leggendario atteso da ben quattordici anni“.
Poi, ha aggiunto: “Una grande opportunità per dimostrare al mondo la capacità di fronteggiare la grave crisi con intelligenza e presa di coscienza di un futuro che potrebbe essere segnato ancora per un po’ di tempo da queste regole, senza rinunciare tuttavia a vivere“.
Anche a Nurburgring si apre ai tifosi
Oltre all’apertura di Imola a più di 13mila tifosi per il Gp di F1 del 1° novembre, c’è anche la decisione del Nurburgring di ospitare un numero ristretto di spettatori. Su questo circuito, la Formula Uno correrà il Gp di Germania il prossimo 11 ottobre. Il circuito ha deciso di aprire le porte a 20mila tifosi, che corrispondono a circa il 20% del numero complessivo di spettatori che Nurburgring è in grado di ospitare. La decisione sarebbe stata presa in accordo con le autorità sanitarie, secondo le quali la situazione sarebbe sotto controllo.
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