
Nel GP di F1 in Ungheria non basta la pole del sabato di Leclerc a tenere vive le speranze Ferrari e le due McLaren chiudono ancora una volta appaiate, anche se alla fine Piastri rischia di rovinare il weekend della scuderia di Woking al penultimo giro con un tentativo di sorpasso al limite della follia.
La gara si è rivelata più difficile del previsto per il pilota monegasco. A spuntarla, alla fine, è stato Lando Norris, autore di una rimonta strepitosa dopo una partenza difficile regala la 200esima vittoria al team McLaren.
Secondo posto per Oscar Piastri e terzo per George Russell. Solo quarto Leclerc, penalizzato nel finale e visibilmente frustrato via team radio.
Una gara intensa tra strategie e duelli: cronaca del GP
La partenza ha visto Leclerc mantenere la testa della corsa davanti a Piastri e Russell, mentre Norris ha perso terreno, scivolando in quinta posizione dietro ad Alonso. Nonostante un passo iniziale impressionante e aria pulita, il monegasco ha iniziato a segnalare problemi di aderenza e difficoltà con la gestione gomme già entro il ventesimo giro.
Il primo importante snodo tattico è arrivato tra il giro 19 e il 22, con Piastri e Leclerc che si sono fermati ai box quasi simultaneamente, mentre Norris, su una strategia diversa, allunga lo stint iniziale. La McLaren ha scelto di puntare su un’unica sosta, con Norris abile a gestire le gomme e a sfruttare al meglio la fase centrale della gara.
Al giro 40, Leclerc è rientrato per la sua seconda sosta, ritrovandosi dietro a Norris con pneumatici più freschi ma non abbastanza per colmare il divario. La Ferrari, a quel punto, ha iniziato a perdere ritmo, soprattutto nella seconda metà della gara.
Intorno al giro 50, Piastri ha superato Leclerc in curva 1, sfruttando una maggiore efficienza sul dritto e una Ferrari in evidente crisi di trazione. Da lì è iniziata anche la rimonta di Russell, che ha raggiunto Leclerc al giro 58 e, dopo un duello serrato, lo ha superato in curva 1 al giro 62. Il britannico della Mercedes si è anche lamentato via radio del comportamento aggressivo del rivale, episodio che ha portato a un’investigazione e successiva penalità di 5 secondi per Leclerc.
Gli ultimi giri hanno visto una lotta ravvicinata tra Norris e Piastri, con il giovane australiano che ha tentato più volte l’affondo senza mai riuscire a completare il sorpasso. I due sono arrivati quasi al contatto in curva 1 al giro 68, ma con grande maturità hanno evitato danni, chiudendo con meno di un secondo di distacco.
Ordine d’arrivo: sorprese e delusioni del GP di F1 in Ungheria
Il risultato finale del GP d’Ungheria 2025 conferma la crescita costante della McLaren, capace di mettere due vetture sul podio nonostante strategie diverse e pressioni elevate. Lando Norris, pur partito male, ha mostrato freddezza e abilità nella gestione delle gomme e del traffico. Il successo è arrivato anche grazie a un’ottima chiamata dai box.
Oscar Piastri ha ottenuto il secondo posto dopo aver sfiorato la vittoria negli ultimi giri, mentre George Russell ha completato il podio con una gara intelligente e un sorpasso chiave su Leclerc.
Delusione per Charles Leclerc, quarto sotto la bandiera a scacchi nonostante una partenza dominante. Penalizzato di 5 secondi per la manovra su Russell, non ha comunque perso posizione grazie al largo margine su Alonso.
Top 10 all’arrivo del GP di F1 in Ungheria
- Lando Norris (McLaren)
- Oscar Piastri (McLaren) – +0.698
- George Russell (Mercedes) – +21.916
- Charles Leclerc (Ferrari) – +42.560 (+5s di penalità)
- Fernando Alonso (Aston Martin) – +59.040
- Gabriel Bortoleto (Sauber) – +66.169
- Lance Stroll (Aston Martin) – +68.174
- Liam Lawson (Racing Bulls) – +69.451
- Max Verstappen (Red Bull) – +72.645
- Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) – +1giro
Lewis Hamilton ha concluso dodicesimo, in una gara anonima e senza acuti. Gara difficile anche per Verstappen, che non è riuscito a risalire dopo una partenza complicata e un duello acceso con Hamilton che ha portato entrambi fuori traiettoria.
Le classifiche piloti e costruttori dopo il weekend di F1 in Ungheria
Dopo il Gran Premio d’Ungheria, si accorcia la distanza tra le McLaren di Piastri e Norris, con Verstappen che perde punti preziosi e Leclerc che vede allontanarsi la vetta.
Anche nella sfida tra costruttori il divario tra McLaren e tutte le altre diventa sempre più evidente con una Ferrari, seconda, lontana anni luce.
Classifica piloti (Top 5)
- Oscar Piastri (McLaren) – 284 pt
- Lando Norris (McLaren) – 275 pt
- Max Verstappen (Red Bull) – 187 pt
- George Russell (Mercedes) – 172 pt
- Charles Leclerc (Ferrari) – 151 pt
Classifica costruttori (Top 4)
- McLaren – 559 pt
- Ferrari – 260 pt
- Mercedes – 236 pt
- Red Bull Racing – 194 pt
Mancano ancora moltissime gare da disputare, il Mondiale resta matematicamente aperto, anche se Gp dopo Gp diventa sempre più difficile credere a una possibile rimonta.
Nonostante l’incredibile pole position di Leclerc, la gara di F1 in Ungheria ha premiato la costanza e la gestione gomme di Norris, che porta a casa un successo fondamentale per il campionato. McLaren sorride ancora con un’altra doppietta eccezionale, ma non priva di rischi, mentre Red Bull e Ferrari dovranno rivedere approcci e strategie se vogliono rimanere in corsa fino alla fine.