Il Gran Premio d’Italia, disputato nello scorso weekend, ha regalato molte emozioni ai tifosi. La gara, altamente adrenalinica, si è conclusa con un podio insolito. Ha trionfato Daniel Ricciardo, secondo Lando Norris e terzo Valtteri Bottas, che partiva per ultimo.
Un Gran Premio, quello italiano, molto amato da piloti e tifosi, che quest’anno ha compiuto ben 100 anni. Per festeggiare l’importante traguardo sono state organizzate varie iniziative. Durante il sabato del weekend di motori italiano è stata anche intitolata la famosa curva Parabolica di Monza a Michele Alboreto.
Una scelta voluta dal Presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani e spinta dalla moglie del noto campione italiano.
La Curva Parabolica è adesso Curva Alboreto: i motivi della decisione
La Curva Parabolica di Monza adesso si chiama Curva Alboreto. La cerimonia di intitolazione ha avuto luogo lo scorso sabato 11 settembre: “Alla presenza della moglie Nadia e dei famigliari, del Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, del Presidente Automobile Club di Milano Geronimo La Russa, del Presidente e CEO di F1 Stefano Domenicali e del Presidente di “Autodromo Nazionale Monza” Giuseppe Redaelli“.
Come si legge sul sito ufficiale di Aci, Angelo Sticchi Damiani ha fortemente voluto questo cambio di nome: “La decisione è stata presa da Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia – dopo aver ottenuto unanime parere favorevole da parte della Giunta sportiva“.
Si tratta di un omaggio a un grande sportivo italiano: “Michele Alboreto può essere definito uno dei più grandi piloti italiani degli ultimi decenni… Iniziò la sua carriera sportiva nel 1976, proprio nel campionato Formula Monza. Negli anni Ottanta debuttò in Formula 1 e… passò alla Ferrari… Morì il 25 aprile 2001, a soli 44 anni, a seguito di un incidente nell’Autodromo di Lausitz“.
La reazione della moglie del campione all’intitolazione della Curva Parabolica ad Alboreto
L’omaggio a Michele Alboreto era stato auspicato già dalla sua famiglia, come riportato dalla Gazzetta dello Sport. La moglie, Nadia Astorri Alboreto, ha espresso la sua gioia: “E adesso siamo felicissimi… Perché dopo un bel po’ di tempo una cosa che desideravamo tanto si è avverata“.
Nadia Astorri ha anche raccontato il legame particolare che legava il pilota italiano al circuito di Monza: “Michele aveva un rapporto speciale con Monza. Soprattutto dopo che ci ha corso da ferrarista con tutta quella folla, coi tifosi che lo cercavano, lo chiamavano da ogni parte. Era la sua corsa di casa“.
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Foto in alto: Fotogramma Canale YouTube Alessio Rizzitelli