Si è conclusa la giornata di prove libere che danno avvio al Gran Premio di Monza. Si riconferma il primato delle Mercedes con Bottas che porta a casa il miglior tempo delle FP1 ed Hamilton che invece eccelle nelle FP2. Persistono, invece, le difficoltà in casa Ferrari.
Sorpresa Gasly e Norris
Nelle prove libere di oggi spiccano le prestazioni della McLaren di Lando Norris e, soprattutto, dell’Alpha Tauri di Pierre Gasly che chiudono le FP2 rispettivamente con il terzo e con il quarto miglior tempo. Nel finale, la monoposto di Gasly ha riscontrato un po’ di problemi con le sospensioni. Anche l’Alpha Tauri di Kvyat ha un buon passo chiudendo questa mattina quarta e questo pomeriggio settima.
Max Verstappen chiude le FP2 con il quinto tempo della classifica. Stamattina, l’olandese è uscito di pista facendo quasi un testa coda andando a impattare contro le barriere sulla Variante Ascari, cosa che ha provocato il distacco di una porzione del muso della monoposto Red Bull. Carlos Sainz, che nel 2021 approderà in Ferrari, si è piazzato alla fine delle FP2 sesto, mentre le Racing Point concludono le FP2 con Stroll ottavo e Perez decimo.
Ferrari in difficoltà sia nelle FP1 che nelle FP2
La Ferrari chiude le FP1 con Leclerc 11esimo e Vettel 19esimo. Segnali di ripresa nel pomeriggio, con le FP2 che vedono il monegasco chiudere con il nono tempo e il campione tedesco con il dodicesimo. Intanto, in un’intervista rilasciata al New York Times, l’ad del Cavallino, Louis Camilleri, ha confermato il suo sostegno al team principal, Mattia Binotto, e al suo staff: “Devo dire che ho piena fiducia in Mattia Binotto e nel suo team“. Poi, ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di stabilità e concentrazione“.
Camilleri ha anche affermato con forza: “Se guardo indietro a persone del calibro di Jean Todt, Michael Schumacher, Ross Brawn e tutti quei ragazzi, ci sono voluti sei anni per arrivare a quello che alla fine sono diventati: questa fenomenale squadra vincente“. Quindi, ha concluso: “Voglio assicurarmi che la stabilità rimanga al suo posto, nonostante l’incredibile pressione che c’è sulla squadra, in particolare dai media italiani, che a volte sono piuttosto brutali, chiedendo che rotolino teste, ma questa non è la soluzione. Ciò non significa, tuttavia, che non prenderemo in considerazione l’aggiunta di competenze e risorse aggiuntive nel team esistente“.
Foto in alto: fotogramma Twitter Formula 1