Il weekend di Formula1 si apre con la sessione di Qualifiche Sprint in Qatar e promette spettacolo con l’atteso formato a doppia gara.
Il circuito di Lusail, noto per la sua complessità e le sue condizioni climatiche estreme, ospita una delle tappe più decisive della stagione: dopo la vittoria del Mondiale Piloti per Max Verstappen, resta da assegnare il titolo costruttori.
Con il Mondiale Costruttori ancora in bilico, ogni punto conquistato in ciascuna delle prossime tre gare potrebbe rivelarsi cruciale per definire i destini delle scuderie.
McLaren inarrestabile: Norris in pole nelle Qualifiche Sprint in Qatar
Lando Norris ha regalato una performance straordinaria durante le Qualifiche Sprint, conquistando la pole position e consolidando le speranze della McLaren di vincere il Mondiale Costruttori. Il pilota britannico si è imposto in tutte le fasi della sessione, dominando la SQ1, la SQ2 e la SQ3 con tempi impeccabili. Alle sue spalle si è piazzato George Russell su Mercedes, mentre Oscar Piastri ha completato il podio virtuale con la seconda McLaren.
Le due Ferrari, con Carlos Sainz e Charles Leclerc, si sono dovute accontentare rispettivamente della quarta e quinta posizione. Una prestazione solida ma non sufficiente per insidiare la superiorità della McLaren. Max Verstappen, già campione del mondo piloti, ha chiuso al sesto posto, seguito dal rivale Lewis Hamilton.
La sessione ha visto anche una buona prestazione di Pierre Gasly su Alpine, ottavo, e di Nico Hülkenberg su Haas, nono. Chiude la top 10 Liam Lawson, autore di un’ottima qualifica con Racing Bulls.
Questa prestazione rappresenta un segnale chiaro per tutte le squadre: la McLaren è in una forma straordinaria e sembra intenzionata a chiudere il campionato con una vittoria memorabile.
Tuttavia, Ferrari e Red Bull non mollano la presa, rendendo la Sprint Race un evento imperdibile per tutti gli appassionati. McLaren potrà vincere il Mondiale Costruttori, se manterrà il distacco di 21 punti in più della Ferrari e non permetterà a RedBull di recuperarne 9.
Le qualifiche sprint in Qatar: un format intenso e strategico
Le Qualifiche Sprint in Qatar hanno seguito il formato introdotto recentemente, con tre mini-sessioni (SQ1, SQ2 e SQ3) che mettono alla prova non solo la velocità ma anche la gestione strategica delle squadre. Nella SQ1 e nella SQ2, tutti i piloti hanno utilizzato gomme medie, mentre nella SQ3 è stata obbligatoria la mescola morbida. Questa scelta regolamentare ha garantito un continuo miglioramento dei tempi, rendendo ogni giro decisivo.
Tra gli eliminati della SQ1 spiccano i nomi di Sergio Perez, solo sedicesimo, e Yuki Tsunoda, diciassettesimo. Esteban Ocon e Guanyu Zhou hanno occupato le ultime due posizioni, mentre Franco Colapinto ha chiuso la sessione all’ultimo posto.
Nella SQ2, invece, sono usciti Fernando Alonso, undicesimo, seguito da Alexander Albon e Valtteri Bottas. Quest’ultimo ha mostrato segnali di competitività chiudendo tredicesimo, davanti a Lance Stroll e Kevin Magnussen. In questa fase, la Mercedes di George Russell ha iniziato a mostrare il suo potenziale, ponendo le basi per la seconda posizione finale.
Il formato Sprint non lascia spazio agli errori, e ogni decisione strategica può fare la differenza. Le scuderie si trovano a gestire non solo la scelta delle gomme ma anche il consumo di carburante e la configurazione aerodinamica, elementi cruciali per ottenere un buon piazzamento.
La griglia di partenza dopo le Qualifiche Sprint in Qatar
Ecco come si presenta la top ten della griglia di partenza della Sprint Race:
- Lando Norris (McLaren)
- George Russell (Mercedes)
- Oscar Piastri (McLaren-Mercedes)
- Carlos Sainz (Ferrari)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- Max Verstappen (Red Bull)
- Lewis Hamilton (Mercedes)
- Pierre Gasly (Alpine)
- Nico Hülkenberg (Haas)
- Liam Lawson (Racing Bulls)
Questa griglia riflette l’andamento delle qualifiche, evidenziando i progressi della McLaren e le difficoltà incontrate da Red Bull e Ferrari nel tenere il passo dei leader. La Sprint Race potrebbe essere un’occasione per chiudere in anticipo la stagione da parte di McLaren.
Le Qualifiche Sprint in Qatar hanno offerto una battaglia accesa per il titolo costruttori e un risultato che avvicina la McLaren, con una prestazione eccezionale, al sogno di diventare campione del mondo, mentre Ferrari deve puntare tutto sulla Sprint Race per recuperare terreno. Anche Mercedes e Red Bull rimangono contendenti agguerriti, pronte a sfruttare ogni occasione per migliorare il loro piazzamento e dimostrare la loro forza.
Lusail si prepara a essere il teatro di una battaglia epica, con le squadre pronte a dare il massimo in una gara che potrebbe decidere le sorti del campionato.