Il momento tanto atteso è arrivato: nel weekend si torna finalmente in pista e partirà la stagione 2020 di Formula Uno. A partire con i favori del pronostico, e non potrebbe essere diversamente, sarà nuovamente la Mercedes, con Lewis Hamilton intenzionato a fare il possibile per mettere l’ennesimo titolo nella sua bacheca personale. Ben diversa è invece la situazione in casa Ferrari, che affronterà un’annata particolare con l’ormai certa separazione da Sebastian Vettel, chiamato comunque a fare il possibile per chiudere al meglio la sua esperienza con il team italiano. A Maranello si è parlato ufficialmente di divorzio consensuale tra le parti, mentre il tedesco sembrerebbe essere di diverso avviso: nessuno gli ha mai fatto una proposta di rinnovo. Alle sue dichiarazioni, si aggiungono quelle del team principal, Mattia Binotto.
La versione di Seb
Il ritardo con cui partirà questa stagione di Formula Uno ha permesso a diversi team, Ferrari compresa, di lavorare in ottica futura. A Maranello si è così presa una decisione importante: concludere alla fine del 2020 il rapporto con Sebastian Vettel e puntare così su una coppia di giovani, quella formata da Charles Leclerc e Carlos Sainz jr. Una scelta che non ha mancato di fare discutere tra gli addetti ai lavori visto che nessuno dei due piloti vanta un titolo mondiale in bacheca.
In occasione dell’annuncio in cui è stata resa nota la separazione con il tedesco si è parlato di decisione consensuale. Finora il numero cinque aveva mantenuto un profilo basso a riguardo, ma proprio all’arrivo in Austria, dove si correrà domenica, ha rivelato come siano andate le cose. E la versione sarebbe piuttosto diversa: “Non c’è stato un punto critico – ha spiegato Vettel – non siamo mai entrati in discussioni. Ed è stata ovviamente una sorpresa per me ricevere una telefonata da Mattia nella quale mi ha comunicato che la squadra non aveva intenzione di continuare. Non essendoci mai stata un’offerta sul tavolo, non c’è stato alcun punto critico”.
Interviene Mattia Binotto
Se le cose fossero andate come sotiene Seb, significherebbe che i rapporti tra le parti siano cambiati in modo sensibile dall’Australia, dove il Circus avrebbe dovuto iniziare la stagione. Proprio a Melbourne, infatti, il pilota aveva rivelato come la sua prima opzione per il futuro fosse quella di rinnovare con la “Rossa”. “Abbiamo disputato tante gare, credo che ci siano stati grandi momenti così come delle giornate meno buone, ma come ho detto l’obiettivo resta lo stesso, è ancora lì, il mio obiettivo è vincere con la Ferrari” – aveva detto pochi mesi fa.
Come si legge su Motorsport.com, nella conferenza di oggi, Mattia Binotto ha confermato quanto detto da Vettel. La decisione di non rinnovare con il campione tedesco sarebbe derivata dalla congiuntura attuale: “Credo che il COVID-19 e la situazione pandemica abbia cambiato il mondo intero, non solo il nostro sport motoristico, la F1, il budget cap è stato modificato molto ed è molto più severo, il nuovo regolamento è stato posticipato dal 2021 al 2022 che in qualche modo è stato importante per noi”. Mattia Binotto ha confermato: “Abbiamo preso una decisione, quindi sicuramente siamo stati noi a decidere, è stata una nostra responsabilità e gliel’abbiamo comunicato“. Poi, ancora: “Ho sentito che è stato sorpreso. Ricordo che era sorpreso, sì, certo, lo capisco. È abbastanza normale essere sorpresi. Anche se ha accettato la nostra decisione, direi che ancora oggi non è del tutto soddisfatto. Anche in questo caso penso sia una cosa ovvia“.
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