La Ferrari ha ormai fatto la sua scelta. Dal 2021 al volante delle monoposto ci sarà una coppia certamente giovane, ma a cui non manca la voglia di fare bene e di migliorarsi: ad affiancare Charles Leclerc, reduce da un rinnovo di contratto fino al 2024, sarà infatti Carlos Sainz. jr che per il 2020 sarà ancora in McLaren. Grazie a loro due, la scuderia di Maranello punta a porre fine al digiuno da titolo che manca ormai dal 2007 (in attesa di capire come andrà la stagione che prenderà il via tra qualche mese). Il team principal Mattia Binotto si è espresso sulla scelta di mettere sotto contratto Sainz, parlando anche di Vettel e della possibilità, paventata da molti osservatori, di vedere al posto di Sainz Giovinazzi.
Sainz alla Ferrari: un progetto a lungo termine
La Formula Uno attraverserà una fase di trasformazione, dettata anche da un taglio probabile al budget cup. Mattia Binotto si è così espresso sull’approdo di Sainz in Ferrari durante un’intervista per Sky Sport: “Vogliamo aprire un ciclo, la strada sarà difficile, ma la scelta di puntare sui giovani va anche in questo senso: non solo per i piloti, ma anche per i meccanici. Sainz è un ragazzo molto simpatico, intelligente, con tanto spirito di squadra. È un gran lavoratore e averlo al fianco di Charles sarà utile: in queste 5 stagioni ha fatto bene, portando la macchina quasi sempre al traguardo e regalando tanti punti alla sua scuderia“.
Vettel e la Ferrari: “Il rapporto è rimasto buono“
Per Vettel la stagione che inizierà tra qualche mese sarà certamente particolare, ma questo non porterà ad alcun cambiamento nei rapporti con il team che sarà pronto a offrire tutto il sostegno che merita al campione. Il tedesco, e su questo Binotto non ha dubbi, non dovrà infatti sentirsi un separato in casa: “Io credo che aver deciso oggi, con trasparenza e chiarezza, dimostra maturità. Credo fosse giusto farlo sia per lui che per noi”. Rispetto alle voci che si sono rincorse negli ultimi giorni sul futuro del campione tedesco, il team principal Ferrari ha affermato: “Quello che farà in futuro Seb lo sa solo lui: è un grande pilota e saprà scegliere al meglio“.
Binotto ci ha tenuto a chiarire che non si respirerà tensione nel nel team dopo il mancato rinnovo del contratto a Vettel: “Ha corso 6 anni in Ferrari, ce l’ha nel cuore. I rapporti con lui sono buoni, poi quando si arriva a una separazione non è tutto scontato, ma il rapporto è rimasto buono e si è capito il ragionamento dietro questo cambio. Mi aspetto, comunque, che farà molto bene quest’anno, perché è un gran professionista e ci tiene molto. Dal nostro dovremo garantirgli la monoposto ideale per poter fare il meglio“.
Perché la Ferrari non ha scelto Giovinazzi
Alcuni osservatori si aspettavano che la Ferrari avrebbe scelto il giovane pilota Antonio Giovinazzi al posto di Carlos Sainz. Ma, a Maranello, sono convinti che l’italiano debba ancora crescere prima di fare questo passo, almeno stando alle dichiarazioni di Binotto: “Antonio è un ragazzo che rispetto molto, l’hanno scorso ha completato la sua prima stagione quindi credo che andare alla Ferrari dopo solo un anno, sarebbe stata una grande responsabilità. Contiamo sul suo sviluppo e sicuramente lo aiuteremo, fa parte dei nostri piani ma prima deve fare esperienza”.
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