Sembrava che tutte le speranze fossero riposte in Charles Leclerc in questo caotico weekend tedesco. Invece Vettel tira fuori gli artigli, giustamente, nel circuito di casa e si prende con forza e caparbietà il secondo posto. La delusione per Leclerc (che proprio quando è andato a muro era secondo) viene così mitigata dalla rimonta incredibile di Vettel.
Vettel secondo: “Sono felicissimo”
È raggiante Sebastian Vettel sul podio di Hockenheim. L’impresa effettivamente c’è stata, rimontando dal 20esimo posto per chiudere al secondo. Una vera e propria dimostrazione di forza, un braccio di ferro con le altre monoposto, con il bagnato della pista, con la pioggia. “Da ventesimo a secondo, è stata una gara lunga – commenta il tedesco – ma mi sono divertito tantissimo. Molto duro interpretare quale potesse essere la mossa giusta, ma sono davvero felice“.
SEVENTH HEAVEN ?
Career win number seven in F1 for @Max33Verstappen #F1 #GermanGP ?? pic.twitter.com/du63yuu8U3
— Formula 1 (@F1) July 28, 2019
Leclerc: “Errore mio, ma sembrava di stare sul ghiaccio”
Differente il commento del monegasco. La vittoria era a un passo, poi il disastro. Finisce fuori pista, si insabbia e si incastra addirittura (ironia della sorte) in un cartello pubblicitario di Mercedes. A quel punto non c’è più speranza.
“Basta un errore per rovinare tutto e questo è colpa mia – ha dichiarato Leclerc – Ma se posso aggiungere qualcosa penso che in Formula 1 un asfalto come quello che c’è fuori dalle ultime due curve non può succedere. Non è possibile. Il mio non era un errore grave, ma quando sono arrivato in quel punto avevo zero grip a 60-70 km/h: sembrava di essere sul ghiaccio! Un peccato, anche se questo non mi discolpa. Imparerò da questo errore“.
Binotto soddisfatto a metà
C’è soddisfazione a metà in casa Ferrari. Tanto rammarico per Leclerc e tanto orgoglio per Vettel. A Maranello oggi si è un po’ bipolari. Interpellato dai giornalisti subito dopo la gara, Binotto ha prima parlato del ritiro obbligato di Leclerc, un ritiro molto sofferto e “un’occasione mancata perché stava facendo qualcosa di straordinario. Oggi abbiamo comunque visto una squadra unita. Devo dire che avendo visto la gara c’è quasi un po’ di rammarico per Sebastian. Ha fatto una bellissima gara, è un’iniezione di fiducia per lui. Fondamentale per Vettel aver fatto questo secondo posto davanti al suo pubblico“.
