La Formula Uno sta attraversando una fase di profondo cambiamento, che non manca però di scatenare polemiche e divisioni tra i vari team. Emblematico è quanto si sta scatenando nell’ultimo periodo in merito al Patto della Concordia, un’accordo che regola non solo la partecipazione al Mondiale, ma anche aspetti importanti quali approvazione e modifica dei regolamenti, oltre alla spartizione dei profitti. La Ferrari, al pari di McLaren e Williams, ha deciso di aderire, mentre la Mercedes continua ad avere dei dubbi e preferisce per ora attendere prima di prendere una decisione definitiva.
La Ferrari firma la nuova intesa per la F1
Gli equilibri in un mondo competitivo come quello della Formula Uno non sono sempre semplici da mantenere e quello che è accaduto nell’ultimo periodo in merito alla necessità di sottoscrivere il Patto della Concordia ne è la dimostrazione. La proposta, fortemente voluta da Liberty Media, punta soprattutto a mettere fine a ogni equivoco in merito agli introiti che spettano a ogni scuderia.
La Ferrari non ha avuto alcun problema ad aderire. L’annuncio è arrivato attraverso un comunicato diffuso dal team: “Ferrari S.p.A. ha firmato i due accordi che regoleranno la partecipazione della Scuderia al FIA Formula One World Championship per il quinquennio 2021-2025 – si legge nel comunicato ufficiale -. Con la Fédération Internationale de l’Automobile (“FIA”) e Formula One World Championship Ltd (“Formula One”) è stato siglato l’accordo che definisce gli aspetti normativi e di governance entro cui si svolgerà la massima competizione automobilistica. Gli aspetti commerciali sono stati definiti nell’accordo fra la Ferrari e Formula One”.
A Maranello sembrano avere compreso come questo accordo possa apportare benefici a tutti i componenti del motorsport: “Siamo lieti di aver rinnovato questo accordo – ha detto il Ceo della Ferrari, Louis Camilleri -. È un passo fondamentale per assicurare la stabilità e la crescita di questo sport. Siamo molto fiduciosi che la collaborazione con la FIA e Liberty Media possa rendere la Formula One ancora più attraente e spettacolare, preservandone le caratteristiche di massima sfida tecnologi”.
Incerta la posizione della Mercedes
Si uniscono alla Ferrari invece Williams e McLaren. L’auspicio dei vertici della Formula Uno è che a beneficiare del Patto, che sarà valido fino al 2025, possano essere non solo gli addetti ai lavori ma anche gli appassionati.
La Mercedes, invece, ha deciso di restare distanti dalla posizione delle avversarie. La scuderia campione del mondo per il momento preferisce attendere prima di fare una scelta definitiva: “Non siamo stati trattati come avremmo meritato – sono state le parole di Toto Wolff pronunciate solo pochi giorni fa -. Quanto siamo lontani dalla firma? Dipende dalle altre parti”.
Foto: Twitter – Profilo Scuderia Ferrari