Ormai da qualche tempo la situazione difficile in cui versava la Williams era cosa nota e non era un mistero l’intenzione della famiglia di vendere la scuderia, pur volendo fare il possibile per preservare i dipendenti. Ora quel momento è finalmente arrivato: il team passa infatti nelle mani di Dorilton Capital, società d’investimento statunitense presieduta da Matthew Savage. Determinante in questo progetto potrà essere anche il nuovo Patto della Concordia, sottoscritto recentemente, che punta a riequilibrare le risorse tra tutte le realtà che militano nel Circus.
Un momento storico per la Formula Uno
La Williams è certamente una realtà storica per la Formula Uno, in grado di competere per il titolo soprattutto negli anni ’90. Ora quei momenti sembrano essere lontani, complici tante difficoltà economiche che hanno spinto a prendere decisioni dolorose. La famiglia ha sempre voluto essere chiara con i suoi tifosi e appassionati e non ha nascosto i problemi recenti, che rendevano necessario pensare a una cessione, seppure sofferta.
Ora quel momento è finalmente arrivato. La scuderia britannica è stata acquisita dalla Dorilton Capital, un fondo di investimenti di proprietà di Matthew Savage, che ha una grande ambizione e che non vuole svolgere un ruolo di secondo piano in un settore competitivo come quello del Circus. Come riportato da Motorsport.it Claire Williams si sente soddisfatta per l’esito della trattativa, che consentirà al team, almeno in parte, di essere legato a lei e al padre: “Siamo felicissimi che Dorilton sia il nuovo proprietario della squadra. Quando abbiamo iniziato questo processo di ristrutturazione volevamo trovare un partner che condividesse la stessa passione e gli stessi valori, che riconoscesse il potenziale del team e che potesse liberarne il potenziale”.
Ambizioni importanti per una realtà da salvaguardare
Tra le persone che hanno accolto favorevolmente questo cambiamento c’è anche Sir Frank Williams, storico patron della scuderia. Non a caso, il neo investitore non ha alcuna intenzione di mettere in atto modifiche alla situazione attuale. La monoposto continuerà così a presentare il marchio, che resterà lo stesso.
“Siamo lieti di investire in Williams e siamo estremamente entusiasti delle prospettive per l’azienda. Crediamo di essere il partner ideale che consentirà al team di concentrarsi sul suo obiettivo: tornare in prima fila. Non vediamo l’ora di lavorare con il team Williams per analizzare dove dovremo investire per riportare la squadra dove merita. Riconosciamo anche che le strutture di Grove sono di prim’ordine e confermiamo che non ci sono piani per il trasferimento” – sono state le parole di Savage riportate da Motorsport.it.
Foto in alto: Twitter Williams Racing
