Il GP d’Austria ha regalato emozioni e sorprese inaspettate. George Russell ha conquistato una vittoria strepitosa, precedendo Oscar Piastri e Carlos Sainz in una corsa caratterizzata da colpi di scena e prestazioni sorprendenti. L’inglese della Mercedes ha dimostrato grande abilità e determinazione, regalando al team una vittoria fondamentale in un momento cruciale della stagione.
Dopo il dominio assoluto di Verstappen nelle Qualifiche Sprint, nella Sprint Race e nelle Qualifiche, era davvero impensabile vedere l’olandese chiudere al quinto posto.
Norris costretto al ritiro, Verstappen solo quinto e Leclerc fuori dalla zona punti, per un GP d’Austria dalla piega veramente inaspettata.
La Vittoria di Russell e le sorprese della gara a Spielberg
George Russell ha trionfato nel Gran Premio d’Austria con una prestazione impeccabile. Mercedes ritorna quindi alla vittoria, che mancava dal Brasile del 2022. Partito in seconda fila, il pilota della Mercedes ha gestito la gara con grande maestria, approfittando delle opportunità che si sono presentate durante la corsa. La vittoria di Russell rappresenta un importante passo avanti per la Mercedes, che sta cercando di recuperare terreno nel campionato costruttori.
Oscar Piastri, con la sua McLaren, ha sorpreso tutti conquistando un meritatissimo secondo posto. Il giovane britannico ha mantenuto un ritmo costante e ha sfruttato al meglio le strategie del team per salire sul podio. Carlos Sainz, su Ferrari, ha completato il podio con una solida prestazione, dimostrando ancora una volta il potenziale, spesso inespresso, della scuderia di Maranello e salvando il secondo piazzamento di Ferrari in classifica costruttori.
La gara è stata ricca di colpi di scena, con vari sorpassi nelle posizioni arretrate e alcuni contatti che sono stati fondamentali per la classifica finale. Su tutti è stato decisivo il contatto tra Max Verstappen e Norris al 64esimo giro che ha costretto entrambi ai box e al ritiro la McLaren, favorendo l’ascesa di Russell per la prima posizione anche con una penalità di 10 secondi arrivata a Verstappen durante il 68esimo giro.
Determinante in casa Ferrari il contatto tra Piastri e Leclerc registratosi nella prima curva del primo giro, che è costato al monegasco un arretramento nelle posizioni che non è poi riuscito a recuperare, finendo addirittura fuori dai primi 10, proprio quando avrebbe potuto recuperare punti preziosi su Norris e Verstappen.
Ordine di arrivo nella gara in Austria
L’ordine d’arrivo del GP d’Austria è quindi davvero inaspettato rispetto a quanto visto nel weekend:
- George Russell (Mercedes)
- Oscar Piastri (McLaren)
- Carlos Sainz (Ferrari)
- Lewis Hamilton (Mercedes)
- Max Verstappen (Red Bull)
- Nico Hulkenberg (Haas)
- Sergio Perez (Red Bull)
- Kevin Magnussen (Haas)
- Daniel Ricciardo (Racing Bulls)
- Pierre Gasly (Alpine)
Classifica piloti e costruttori dopo la gara a Spielberg
Con la vittoria nel GP d’Austria, George Russell ha guadagnato punti preziosi, avvicinandosi ai leader della classifica piloti e portandosi a un solo punto da Piastri, rispettivamente a 111 e 112 punti, ancora dietro a Perez e Sainz (118 e 135) entrambi fuori dal podio.
Si avvantaggia ulteriormente Verstappen (237 punti) anche se di poco, prendendo spazio sia su Norris che su Leclerc, entrambi con 0 punti guadagnati e quindi fermi rispettivamente a 156 e 150 punti.
La classifica costruttori vede invece la Ferrari che riesce a mantenere la seconda posizione grazie alla prestazione lineare di Carlos Sainz: ancora in vetta Red Bull con 335 punti, seguita da Ferrari a 291 punti e McLaren a 268 punti. Recupera punti grazie alla grande prestazione di Russell e Hamilton la Mercedes, che riduce il proprio ritardo da McLaren a 72 punti.
Il weekend in Austria, che sembrava filare liscio su un copione visto spesso e dominato principalmente dalla Red Bull e da Verstappen, si conclude così con una sorpresa totale e i primi tre piloti che perdono punti preziosi.
Prossimo appuntamento in Inghilterra per il GP di Silverstone dal 5 al 7 Luglio con gara singola e tantissimo da dimostrare per molti top team.