Il GP del Giappone 2025 incorona ancora Max Verstappen, che arriva a vincere a Suzuka per 4 volte consecutive, dopo aver centrato la quarta pole consecutiva.
McLaren rimane la favorita per il titolo costruttori, e continua a puntare al titolo piloti, con un passo gara davvero eccezionale con entrambe le monoposto.
Per la Ferrari non una gara da ricordare: Leclerc quarto, fuori dal podio, mentre Hamilton si piazza settimo. Un risultato che, seppur migliore del disastro cinese, mostra ancora un evidente gap da colmare.
La gara del GP del Giappone 2025
La terza tappa della stagione 2025 sul tracciato di Suzuka, uno dei più tecnici e affascinanti del calendario, ha confermato quanto visto in Australia e in Cina, con l’unica eccezione della Sprint Race cinese.
Fin dai primi giri, le posizioni di vertice si sono via via distaccate dagli inseguitori. Le due McLaren sono infatti rimaste ben salde sulla scia di Verstappen, cercando di mettere in difficoltà l’olandese e distaccando di molto Leclerc in quarta posizione che spesso ha dovuto difendersi da Russell.
Verstappen ha mantenuto sempre la testa della corsa, con una partenza che ha mantenuto intatta la griglia di partenza delle prime dieci posizioni.
Le Ferrari tra alti e bassi
Per la scuderia di Maranello, la gara è stata una prova di resistenza più che di attacco. Leclerc ha mantenuto la quarta posizione dalla partenza al traguardo, senza mai riuscire a impensierire le due McLaren sul podio. Il monegasco si è dichiarato contento del feeling ritrovato dopo aver stravolto il setup della propria monoposto, ma insoddisfatto del risultato.
Hamilton, invece, è riuscito a guadagnare una posizione rispetto alla partenza, con un sorpasso su Hadjar nelle prime fasi. Tuttavia, ha poi faticato a tenere il ritmo, con Antonelli davanti a lui a lungo più veloce. Il britannico ha chiuso settimo, limitando i danni in un weekend difficile.
Strategia e condizioni di gara
Il team principal Frederic Vasseur ha commentato l’andamento della corsa sottolineando che arriveranno presto aggiornamenti alla monoposto, ma che è anche imperativo sfruttare meglio la monoposto che c’è in questo momento.
Il degrado contenuto ha livellato le strategie, rendendo difficile costruire vantaggi significativi ai box. Hamilton ha provato a rimanere più a lungo in pista prima del pit stop, ma la strategia non ha portato il guadagno sperato.
Ordine di arrivo del GP del Giappone 2025
La gara del GP del Giappone 2025 si è chiusa con la prima vittoria stagionale di Max Verstappen, che entra ancora di più nella storia del GP del Giappone con quattro pole position e quattro vittorie consecutive.
McLaren e Mercedes confermano di avere un rendimento costante con entrambe le monoposto, Red Bull ancora a sola trazione di Max Verstappen, con Yuki Tsunoda grande atteso di questo appuntamento dopo aver preso il posto di Lawson, solo dodicesimo.
Ecco l’ordine dei primi dieci classificati:
- Max Verstappen (Red Bull)
- Lando Norris (McLaren)
- Oscar Piastri (McLaren)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- George Russell (Mercedes)
- Kimi Antonelli (Mercedes)
- Lewis Hamilton (Ferrari)
- Isack Hadjar (Racing Bulls)
- Alex Albon (Williams)
- Oliver Bearman (Haas)
Statistiche e curiosità del GP del Giappone 2025
- Verstappen ha conquistato la 64ª vittoria in carriera, eguagliando Michael Schumacher proprio a Suzuka.
- Red Bull ha ottenuto la 123ª vittoria della sua storia.
- Antonelli è diventato il più giovane pilota della storia a firmare il giro veloce (18 anni, 7 mesi e 12 giorni), battendo il precedente record di Verstappen.
Le classifiche dopo il GP del Giappone 2025
Dopo il GP del Giappone, le classifiche piloti e costruttori iniziano a delineare i veri protagonisti della stagione. Red Bull e McLaren dominano la scena, della classifica piloti, con Ferrari che al momento non riesce ad andare oltre i 20 punti di Charles Leclerc, con un ritardo di ben dieci punti dal giovanissimo Antonelli di Mercedes.
Nella classifica costruttori sono McLaren e Mercedes a tenere le prime due posizioni, con le monoposto papaya che sembrano quasi già in volata su tutti gli altri. Red Bull paga l’assenza di un secondo pilota affidabile, mentre Ferrari è ferma a meno di un terzo dei punti di McLaren.
Williams si inserisce come migliore delle “piccole”.
Top 5 della classifica piloti
- Lando Norris – 62 punti
- Max Verstappen – 61 punti
- Oscar Piastri – 49 punti
- George Russell – 45 punti
- Kimi Antonelli – 30 punti
La classifica costruttori
- McLaren – 111 punti
- Mercedes – 75 punti
- RB – 61 punti
- Ferrari – 35 punti
- Williams – 19 punti
Se la McLaren continuasse ad avere questo rendimento, sarebbe davvero difficile immaginare il titolo costruttori in mano a un altro team. Per quanto riguarda invece il titolo piloti, si delinea sempre di più uno scontro a due tra Norris e Verstappen.
La McLaren si conferma come principale protagonista di questa stagione, con Norris e Piastri sempre più solidi ma dovranno fare i conti con Max Verstappen che non perde occasione per ricordare il proprio talento straordinario anche se ma il titolo costruttori per Red Bull si fa via via più complicato.
In casa Ferrari, nonostante qualche segnale incoraggiante, il podio resta ancora lontano, sia in pista che nelle classifiche. Leclerc e Hamilton devono sperare in aggiornamenti tecnici e in un passo avanti nelle prossime gare per provare a riaprire il discorso del titolo costruttori come fatto nella stagione 2024.
Ora gli occhi sono puntati sul prossimo appuntamento: il GP del Bahrain, previsto per il prossimo weekend. La stagione è ancora lunga, ma il margine per eventuali errori inizia già a ridursi.