La Formula 1 riparte dal GP di Barcellona nel circuito di Catalunya dopo la grandissima delusione delle Ferrari in Canada, il momento più basso della scuderia di Maranello.
Le prove libere a Barcellona
Nelle prime due sessioni di prove libere le Ferrari hanno affrontato qualche difficoltà sulla pista di Barcellona. Charles Leclerc in particolare ha avuto problemi sia con le gomme medie che con le soft, risultando non competitivo sia nelle FP1 del mattino che nel pomeriggio.
Verso la fine delle FP2, a differenza del compagno di squadra Carlos Sainz, Leclerc ha richiesto numerose modifiche all’assetto della sua monoposto, equipaggiata con parte del nuovo pacchetto di aggiornamenti. Sainz è apparso leggermente più a suo agio sulla pista di casa, sia nelle simulazioni di qualifica che nel passo gara, sebbene la McLaren di Lando Norris abbia brillato particolarmente in quest’ultima.
Anche Max Verstappen non ha brillato nelle prove libere del GP di Spagna del venerdì. Il pilota della Red Bull ha faticato nella simulazione di qualifica, ottenendo solo il quinto tempo, e non ha impressionato nella simulazione del passo gara con gomme medie, mantenendo un ritmo in linea con gli altri top team ma inferiore rispetto alla McLaren di Norris. La scuderia austriaca ha avuto ulteriori difficoltà con Sergio Perez, che ha avuto problemi a trovare il giusto feeling con la vettura e il tracciato.
Durante la FP3 si è visto invece un ottimo Sainz che ha fatto registrare il miglior tempo, davanti a Norris e a un Leclerc ritrovato e soddisfatto delle modifiche richieste sulla monoposto. Solo quarto Verstappen, seguito dalle due Mercedes di Russell e Hamilton.
Si è registrata anche qualche scintilla tra Leclerc e Norris, e tra Stroll e Hamilton che ha reso necessario l’intervento dei giudici di gara.
Le qualifiche nel GP di Barcellona
La Ferrari è sembrata molto in forma anche durante le qualifiche. In particolare durante la sessione di Q1 Leclerc ha fatto segnare subito il miglior tempo, anticipando Verstappen, Norris e Sainz, che poi hanno scelto di rimanere ai box certi della qualificazione alla fase successiva per risparmiare un set di gomme soft. Il tempo di Leclerc è stato poi superato da Lewis Hamilton sulla Mercedes, che ha passato il turno insieme anche a Russell, Perez, Piastri, Alonso e Gasly, tutti alle spalle di Sainz. Nelle ultime 5 posizioni hanno passato il turno Ocon, Hulkenberg, Bottas, Zhou, Stroll
Nella sessione di Q2 i piloti hanno fatto passare tutti alcuni minuti prima di scendere in pista, poi il solito Verstappen ha fatto registrare il miglior tempo. Non eccezionali i tempi delle due Ferrari che alla fine della sessione si ritrovano quinta e settima. Con Verstappen hanno passato il turno in ordine anche Hamilton, Russell, Norris, Sainz, Piastri, Leclerc, Perez, Gasly, Ocon. Molto bene le due Mercedes e buona prestazione fino a questo momento anche delle McLaren.
Pole position di Norris!
Nell’ultima sessione di qualifiche a Barcellona, Lando Norris e Max Verstappen hanno dato vita a una battaglia spettacolare, con il pilota della McLaren che ha prevalso per soli 20 millesimi. Gli altri concorrenti sono rimasti più distanti, con le Mercedes che hanno superato le Ferrari, conquistando la seconda fila e relegando le SF-24 alla terza. Eccezionale la prestazione di Pierre Gasly, che ha ottenuto il settimo posto. Sergio Perez, ottavo, retrocederà all’undicesima posizione a causa di una penalità da scontare, permettendo a Esteban Ocon, Oscar Piastri e Fernando Alonso di avanzare in classifica.
La griglia di partenza nel GP di Barcellona
La griglia di partenza vedrà quindi le coppie di McLaren e Red Bull distanziate, mentre Mercedes, Ferrari e un’Alpine in rapida risalita nelle prestazioni potranno contare maggiormente sul gioco di squadra fin dalle prime battute del GP spagnolo.
Norris segna così la seconda pole position della stagione, continuando a dimostrare di avere un grandissimo talento nonostante il gap con la vettura e l’esperienza di Max Verstappen. Anche la McLaren nonostante qualche alto e basso si dimostra una vettura affidabile e continua, che può seriamente diventare la seconda forza di questa stagione di Formula 1.
Per scoprire se la Ferrari saprà difendere la propria posizione non resta che seguire la gara di domenica dalle 15 su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4K e in streaming su NOW