Ancora un fine settimana difficile per Charles Leclerc e la Ferrari. In occasione del GP Stati Uniti, che avverrà domenica sul tracciato COTA di Austin, il pilota monegasco dovrà fare i conti con l’ennesima penalizzazione stagionale e partire più indietro rispetto alla posizione che riuscirà a centrare nelle qualifiche.
Perché Leclerc deve fare i conti con un’altra penalizzazione per il GP Stati Uniti
Charles Leclerc dovrà retrocedere di cinque posizioni nella griglia di partenza a causa della sostituzione della parte endotermica della power unit della sua Ferrari F1-75. Per tutta la stagione, la Rossa è stata alle prese con vari problemi inerenti all’affidabilità, diventata il vero tallone d’Achille della scuderia di Maranello.
Anche per questa ragione, Leclerc e il compagno di team Carlos Sainz non hanno avuto alcuna possibilità concreta di lottare per la conquista del titolo iridato, dopo che la doppietta iniziale in Bahrein aveva fatto presagire una stagione potenzialmente all’insegna delle grandi soddisfazioni.
GP Stati Uniti: cosa succederà a Charles Leclerc ad Austin
Sul Circuito delle Americhe, Charles Leclerc sarà quindi costretto a partire abbastanza indietro, ma tutto dipenderà dalla sua posizione di qualifica. Se riuscirà a centrare la pole position, il monegasco partirà dalla sesta casella. Se, invece, arriverà secondo, dovrà collocarsi in settima piazza e così via.
Ad ogni modo, in questo caso, la decisione della Ferrari sembra dovuta ad alcune motivazioni che non avrebbero a che fare con problemi tecnici. Infatti, il team italiano vorrebbe testare nuovi pezzi in vista della vettura del 2023 e accertarne le potenzialità.
Una stagione dominata da Max Verstappen e dalla Red Bull
In virtù dei numerosi problemi tecnici di Ferrari e delle performance sempre crescenti della Red Bull, la scuderia austriaca ha dominato la stagione ancora in corso. Il pilota olandese Max Verstappen si è aggiudicato il suo secondo titolo mondiale consecutivo già in occasione del Gran Premio del Giappone ed è pronto a continuare a superare ogni record. Allo stesso tempo, la scuderia delle famose bevande energetiche deve entrare almeno un terzo e un quarto posto per aggiudicarsi il titolo riservato ai costruttori con tre gare d’anticipo.
Il GP Stati Uniti si preannuncia comunque pieno di spunti d’interesse. Vedremo come andranno le cose.
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