Il quattordicesimo appuntamento della stagione 2020 della Formula Uno è il Gran Premio della Turchia. Dopo 9 anni, la massima competizione è tornata a correre sul circuito dell’Istanbul Park, con uno spettacolo a porte chiuse. L’appuntamento turco è stato aggiunto in calendario dopo i cambiamenti dovuti al Covid-19.
Le qualifiche si sono svolte sul bagnato e, tra tutti, ha avuto la meglio Stroll, seguito da Verstappen e dal compagno di scuderia Perez. Stroll, dopo la gara, è stato indagato per non aver rispettato una bandiera gialla, ma non sono arrivate sanzioni. Penalizzato invece Norris per la stessa motivazione, per lui 5 posizioni in meno. Anche il compagno di scuderia, Sainz, ha subito una penalità per impeding. Il pilota ha perso 3 posizioni in griglia.
Nel Gp della Turchia, Hamilton è campione, vince, seguito da un magico Perez. Il miracolo è però di Vettel, arrivato terzo, seguito da Leclerc.
Vettel scatta in partenza
Una partenza sorprendente al Gran Premio di Turchia con pista bagnata. Verstappen sbaglia tutto e ne approfitta Perez, che prende la seconda posizione, seguito da Hamilton, che riesce a scattare allo spegnimento dei semafori. Il campione però scivola sul bagnato e scala fino alla sesta posizione, superato da Verstappen, Albon e da Vettel, protagonista della migliore partenza. Il tedesco si mette in terza posizione già dal primo giro, tallonato da Verstappen. Alla prima curva un contatto fa girare invece Bottas e Ocon. Leclerc parte molto lento e perde subito due posizioni.
Nel Gp della Turchia, Hamilton è campione ma le emozioni sono cominciate già prima dello spegnimento dei semafori, con Giovinazzi che va in barriera, ma riesce comunque a raggiungere la griglia. Russel, invece, rompe l’ala e parte dalla pit lane, insieme al compagno di scuderia Latifi. Gasly penalizzato per rottura del coprifuoco, da parte dei suoi meccanici, è costretto ad occupare l’ultima posizione in griglia di partenza.
Mitico Vettel ad inizio gara
Nel Gp della Turchia, Hamilton è campione, ma l’inizio di gara è favoloso per Vettel, che viene attaccato costantemente da Hamilton, ma riesce a tenere la sua posizione. Lo passa invece Albon, che aveva precedentemente superato al giro n.16 anche Hamilton, dopo un suo lungo. Errore clamoroso per Verstappen al giro n.18: ci prova su Perez, attaccandosi alla monoposto rosa, ma si gira e scivola al centro della classifica. Leclerc, cambia la gomma prima di tutti e comincia una formidabile rimonta.
Leclerc e Hamilton riscrivono le loro gare
Nel Gp della Turchia, Hamilton è campione, perché al giro n. 36 Stroll effettua un pit stop, dopo quello di Vettel e di Albon. Hamilton si trova così secondo e va subito all’attacco del leader Perez, lo passa al giro n.37 e si prende la prima posizione.
Momento magico Ferrari al giro n.40: nello stesso momento Vettel supera Stroll e Leclerc supera sia Albon che Stroll. Le due Rosse si prendono così il quarto e quinto posto. A Leclerc non basta. Al giro n.41, il monegasco supera anche il suo compagno di squadra e, subito dopo, si prende il terzo posto di Verstappen.
Gp Turchia, Hamilton è campione e vince
Nel Gp della Turchia, Hamilton è campione, vince, guidando fino alla fine senza effettuare un secondo pit stop, prendendosi la vittoria ed il settimo titolo mondiale.
L’ultimo giro del Gran Premio della Turchia regala grandi emozioni. Leclerc riesce a superare Perez e prendersi il secondo posto. Ma il messicano lo riaggancia, Leclerc va lungo e viene superato sia da Perez, che da Vettel. Il tedesco è sul podio.
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Foto in alto: Twitter Ufficiale Formula Uno