Il mondo dei motori è stato costretto, come molti altri settori, a prendersi una pausa forzata a causa della pandemia da Coronavirus. Liberty Media vuole però fare il possibile per preservare la stagione di Formula Uno ed è al lavoro per riorganizzare il nuovo calendario, anche se ovviamente l’annata sportiva potrà partire solo se la sicurezza di tutti sarà garantita. Anche per i piloti il periodo non è stato particolarmente semplice e hanno dovuto limitarsi a mantenersi in forma tra le mura domestiche. Una situazione che ha vissuto anche il campione del mondo Lewis Hamilton, pronto a partire ancora con i favori del pronostico nella lotta per il titolo: a sorpresa, il britannico ha rivelato di essere stato a un passo dal prendere un anno sabbatico per dedicarsi a se stesso.
Una rivelazione sorprendente
Nella stagione di Formula Uno che, se tutto andrà per il meglio, inizierà tra qualche mese, Lewis Hamilton sarà il pilota con le carte in regola per confermarsi campione. Nel corso di questi anni abbiamo imparato a conoscere la sua voglia di non mollare e di migliorarsi costantemente, caratteristiche che sono state determinanti per riuscire a rendere così ricco il suo palmares.
L’iridato non è uno che ama lasciarsi andare a troppi proclami ed è per questo che quando decide di raccontarsi difficilmente si lascia andare ai luoghi comuni. E non lo ha fatto nemmeno ora in cui è arrivato a rivelare di essere stato vicino in passato a prendere una decisione davvero clamorosa: un addio alle piste, seppur temporaneo. “Ci sono stati dei momenti negli ultimi cinque anni in cui mi sono detto che fermarsi per un anno sarebbe stato un bene per il mio corpo e la mia mente” – ha detto nel corso di un’intervista video diffusa dalla Mercedes .
Una scelta davvero controcorrente, ma che in passato era stata presa anche da un campionissimo come Michael Schumacher; il tedesco, una volta tornato in pista con la Mercedes non sarebbe poi riuscito a essere competitivo come un tempo. Tuttavia, questa ipotesi sarebbe poi stata scartata da Hamilton che ha affermato: “Non penso che per un atleta al massimo delle proprie forze sia la cosa giusta fermarsi per un anno, per poi tornare. La tecnologia si muove rapidamente, bisogna tenere il passo della macchina e dello sviluppo. Prendersi un anno sabbatico non è nel mio ventaglio di possibilità“.
Le difficoltà della ripartenza
Dover stare forzatamente tra le mura domestiche a causa della quarantena non è stato semplice per nessuno e non hanno fatto eccezione nemmeno i piloti. Lewis Hamilton ha raccontato di aver tarscorso il tempo tra allenamento e relax: “Sono uno stakanovista, e quando prendi il ritmo giusto ti muovi semplicemente da una cosa all’altra, trovando tempo per allenarti, e assicurandoti di trovare un equilibrio. Adoro mettermi alla prova, e l’anno passa velocemente. È stato bello avere meno preoccupazioni, e avere tempo per me“. Nonostante abbia impiegato bene il suo tempo in questo periodo, Hamilton ha rivelato: “Mi manca vedere il mio team, i miei amici“.
Ma la testa del campione sembra già rivolta a quello che lo aspetta non appena avrà la possibilità di rimettersi al volante della sua monoposto: “All’inizio della stagione mi sentivo benissimo, ovviamente è stato un vero peccato non iniziare. Ma questo ci ha concesso tempo per migliorare in altri settori“.
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