Un weekend deludente quello della Mercedes che festeggiava giusto i 125 anni dall’esordio in Formula 1, nel 1954. Se Bottas è stato costretto al ritiro, Hamilton ha chiuso la gara all’undicesimo posto, diventato poi nono con penalità alle Alfa Romeo. “Fa male” commenta il britannico, reduce anche da un’indagine da parte della Direzione Gara durante il Gran Premio. I giudici hanno voluto fare chiarezza su una presunta violazione di Hamilton, risoltasi poi con un nulla di fatto.
Hamilton sotto inchiesta ma per un’anomalia di sistema
In una gara difficile come quella vissuta a Hockenheim, anche Hamilton è finito sotto i riflettori della Direzione Gara. Il 5 volte iridato avrebbe infatti guidato troppo lentamente dietro la Safety Car, dopo l’uscita di scena di Leclerc. “In effetti nei primi 2 giri dietro la Safety Car devi rispettare il tempo delta per recuperare in maniera efficace il ritardo – ha spiegato Michael Masi – L’anomalia era che tutti gli altri erano al loro terzo giro, mentre Lewis era al suo secondo giro, dunque doveva rispettare ancora il delta mentre tutti gli altri attorno erano tornati a spingere per raggiungere la Safety Car“.
Una situazione mai vissuta, a quanto pare, per questo l’indagine e poi nessuna penalità. “Parlando con alcuni direttori sportivi, posso dire che questa è una situazione che non abbiamo mai visto prima. Quindi è qualcosa che dobbiamo guardare bene in generale per il futuro“. Riguardo l’incidente avvenuto sotto regime di Safety Car all’ultima curva, sempre Masi ha detto: “Penso che l’incidente sia stato innescato dalle condizioni che c’erano in quel momento. Abbiamo avuto condizioni difficili per tutto il pomeriggio e le hanno dovute affrontare tutti“.
Hamilton: “Gara disastrosa, abbiamo sbagliato tattica”
Il britannico dopo una serie di podi degni di nota conduce la sua prima gara, come da lui stesso definita, “disastrosa”. Undicesimo posto, nono dopo le penalità nei confronti dell’Alfa Romeo. Hamilton ha corso con l’influenza e le sue condizioni fisiche non hanno di certo aiutato. “Andrò a casa e mi riposerò” ha scritto il campione del mondo su Twitter.
I’m not going to lie, this hurts. But days like this are sent to test us. We learn from it and move on. I’m going home to try and sleep this off, come back stronger next weekend. Thank you for your continued support. I appreciate you ?? And congrats @Max33Verstappen great drive! pic.twitter.com/Do4pVnlWlf
— Lewis Hamilton (@LewisHamilton) July 28, 2019