L’incidente avuto da Romain Grosjean durante il Gp del Bahrain ha certamente sconvolto tutti, anche se fortunatamente il pilota ha solo riportato delle ustioni sul dorso delle mani. A esprimere contrarietà sul fatto che la Formula Uno abbia mandato in onda più volte il replay del sinistro prima che la gara ricominciasse è stato Daniel Ricciardo, che ha sottolineato come l’accaduto sia “stato trattato come uno spettacolo“. La Formula 1, che ha sempre ritenuto importante la tutela di tutti i protagonisti in pista, ha però difeso la sua scelta.
Incidente Grosjean: una scena drammatica
I rischi che si corrono in una gara di Formula Uno sono certamente da mettere in conto, ma l’incidente avuto ieri da Roman Grosjean non può che dare la sensazione di un vero miracolo. Il pilota della Haas, infatti, è finito fuori pista poco dopo il via con la sua monoposto, che si è ritrovata a forte velocità contro il guard rail, fino a spezzarsi in due e a prendere fuoco, Nonostante il terribile impatto, lui ha avuto la prontezza di riflessi di uscire velocemente dalla vettura e di salvarsi riportando solo qualche ustione. Oggi, infatti, sono già previste le dimissioni dall’ospedale in cui si trova ricoverato.
La scena è stata prontamente ripresa dalle telecamere, non solo nell’immediatezza, ma anche con una serie di replay che hanno permesso di analizzare meglio cosa sia accaduto sul circuito in Bahrain. Una scelta quasi inevitabile in un periodo come quello che viviamo in cui quasi ogni dettaglio viene immortalato, ma che non è stato apprezzato da tutti. Daniel Ricciardo, in modo particolare, non ha usato mezze misure: “Credo che ci sia stata una mancanza di rispetto“.
La Formula 1 difende la sua scelta
Le critiche arrivate dal pilota della Renault non sono passate inosservate. Come riporta Motorsport.com, un portavoce della Formula 1 ha quindi deciso di intervenire per spiegare la scelta di mandare più volte in onda prima della ripresa della Gp del Bahrain le immagini dell’incidente di Grosjean: “In primo luogo, la F1 non è solo intrattenimento e ci sono alcune procedure e protocolli da seguire prima che venga presa una decisione sulle immagini da mandare in onda“. Poi, è stato chiarito che prima di mandare in onda i filmati la Formula 1 si era assicurata che tutti stessero bene: “A seguito di un incidente, ci sono comunicazioni dirette tra la direzione gara e la regia. Non viene mostrato alcun filmato fino a quando non c’è la conferma che il pilota stia bene. In questa occasione, la F1 ha mostrato Romain in ambulanza, senza casco e che camminava aiutato dai commissari”.
L’intento che si voleva raggiungere mostrando incidente e salvataggio del pilota era proprio l’opposto, ovvero sottolineare come l’Halo si sia rivelato determinante per evitare il peggio: “Le immagini parlano di come Grosjean si è salvato, dell’halo, dei miglioramenti degli standard di sicurezza e degli aggiornamenti dal centro medico“. Poi, ancora: “C’è un dialogo costante tra la F1, la direzione gara, quindi c’è un giudizio solido riguardo agli spettatori, le famiglie e le persone coinvolte”.
Non a caso, anche Gunther Steiner, team principal della Haas, ha approvato questa scelta. La copertura televisiva è infatti stata provvidenziale, a detta del dirigente, per rassicurare tutti sulle condizioni dello svizzero.
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Foto in alto: fotogramma Twitter Formula 1