Ottime notizie per Jack Doohan, il giovane figlio del campione iridato Mick, che potrà prendere parte alle prove libere in Messico con Alpine. A gennaio il figlio d’arte è entrato nell’Academy del team francese, impilando varie vittorie e buoni risultati in pista. Il circuito è quello di Hermanos Rodriguez, uno dei più impegnativi della stagione 2022.
Jack Doohan correrà alle prove libere di Città del Messico
Una grande opportunità per Jack Doohan quella di partecipare alle prove libere del GP del Messico, questo fine settimana. Il figlio di Mick, ex iridato della classe 500 del Motomondiale, potrà correre sul tracciato Hermanos Rodriguez con la sua A522 dell’Alpine. Il giovane pilota è entrato a far parte del team francese a gennaio; è arrivato secondo nel 2021 al Campionato di Formula 3. Quest’anno, invece, ha piazzato 3 vittore e 3 pole position in Formula 2 ad Abu Dhabi, a novembre.
Insomma, Jack Doohan è una promessa del Motosport e l’Alpine sta puntando proprio su di lui; probabilmente il team francese potrebbe piazzarlo al posto di Oscar Piastri, che ha lasciato un posto vacante. Il giovane sembra, dunque, determinato a percorrere la stessa strada di suo padre Mick, fuoriclasse ed ex campione.
Città del Messico: analisi del circuito Hermanos Rodriguez
A proposito del GP del Messico, i dati forniti dalla Brembo hanno analizzato le caratteristiche del circuito Hermanos Rodriguez. La F1 disputerà il suo incontro domenica 30 ottobre, a Città del Messico a 2.200 metri sul livello del mare, cosa che comporta regimi termici più elevati per freni e dischi.
Come riporta Gazzetta: “Il tracciato, lungo 4.304 metri e da percorrere per 71 giri, presenta nove frenate ed è catalogato come ‘hard’ per l’impegno dei sistemi frenanti, con il 20% del tempo sul giro speso in frenata. Sono almeno tre le staccate impegnative, alla curva 1, 4 e 12.” E ancora: “La frenata più dura è alla curva 1, alla fine del rettilineo di partenza: si arriva a 351 km/h e si esce a 113 orari dopo 142 metri di spazio di frenata e 138 kg di carico massimo sul pedale del freno. Alla curva 4, al termine del rettifilo opposto, si passa dai 316 ai 91 km/h con 2 secondi e 59 di tempo di frenata e 4,5 G di decelerazione massima. Alla curva 12, infine, si entra a 314 km/h per uscire a 137, con 4,4 G di decelerazione massima.“
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