La data in cui partirà ufficialmente la stagione di Formula Uno è ancora tutta da stabilire, anche se proprio nelle ultime ore il CEO Chase Carey ha provato a rassicurare addetti ai lavori e appassionati sottolineando di voler iniziare non appena ce ne sarà la possibilità, pur nel rispetto della salute di tutti. In casa McLaren, però, la situazione è almeno parzialmente diversa: qui, infatti, un componente del team è risultato positivo al Coronavirus e questo ha spinto la scuderia a rinunciare alla partecipazione alla gara, poi annullata da Liberty Media. Quattordici componenti della squadra sono così rimasti a Melbourne per il necessario periodo di isolamento, mentre Carlos Sainz ha deciso di fare ritorno a casa, ma ha iniziato una quarantena volontaria, indispensabile per la sicurezza di tutti. Il pilota ha anche comunicato il risultato del test per il Covid-19 a cui si è sottoposto.
Sainz in quarantena volontaria
“Restare a casa e limitare gli spostamenti solo in caso di necessità e di emergenza” è la frase che ci viene ripetuta ormai da qualche giorno quasi come un mantra, ma che è fondamentale rispettare per provare a fermare la diffusione del Coronavirus. Questo è valido a maggior ragione per chi ha avuto contatti recenti con qualcuno risultato positivo. Ed è per questo che anche Carlos Sainz, pilota della McLaren, non ha esitato a decidere di mettersi in quarantena dopo essere tornato dall’Australia dove è stato riscontrato il contagio di un membro del team.
?? Be responsible and stay positive these days!#StayAtHome https://t.co/YRlgN7j92B
I also wanted to send positive vibes to @McLarenF1 team & all the members that stayed in quarantine. pic.twitter.com/zDWcXDC6Lt
— Carlos Sainz (@Carlossainz55) March 17, 2020
“Al momento mi sento perfettamente bene, ma come sapete, questo non significa necessariamente che non sono infetto e che non possa sviluppare dei sintomi in futuro – ha detto in un video pubblicato su Twitter -. Per il bene di tutti, è molto importante essere responsabili“.
La domiciliazione forzata è certamente un sacrificio, ma necessario in un periodo come quello che stiamo vivendo: “Ovviamente, sono un po’ annoiato. Voglio dire, penso che tutti quelli che fanno questa quarantena siano un po’ annoiati. Ma allo stesso tempo sto provando a fare un po’ di sport, sto cercando di tenermi occupato“.
Sainz negativo al test per il Covid-19
Carlos Sainz per precauzione si è sottoposto a un test per il Coronavirus. Il risultato del tampone è stato lui stesso a comunicarlo in un tweet pubblicato ieri dal pilota: “Negativo al Covid-19, positivo nell’attitudine. Dopo quello che è successo in Australia, ho sentito il bisogno di sottopormi a un test per il Covid-19 e sono molto felice perché il risultato è negativo. In realtà, questo non cambia molto le cose perché continuerò a stare in quarantena“.
? NEGATIVE IN COVID-19
?? POSITIVE IN ATTITUDE
After what happened in Australia. I needed to do the COVID-19 test and I am very happy because the results are negative. In reality it won’t change much, because I will continue in quarantine. #Stayathome pic.twitter.com/lrhf4lP7tb— Carlos Sainz (@Carlossainz55) March 17, 2020
McLaren, 7 membri del team negativi al Coronavirus
AGGIORNAMENTO delle 16, 48 – La McLaren ha comunicato ufficialmente attraverso una nota che 7 dei 14 membri del team della Casa di Woking in quarantena a Melbourne sono risultati negativi a test per il Covid-19. La McLaren tira dunque un sospiro di sollievo e aggiorna sulle condizioni dell’uomo risultato positivo la scorsa settimana: “L’unico membro del team che inizialmente è risultato positivo è ora privo di sintomi“.