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Mercedes, niente Halo rosso in Canada in omaggio a Lauda

Hamilton

La scomparsa di Niki Lauda ha lasciato certamente un vuoto incolmabile in casa Mercedes, abituata alla presenza costante dell’ex pilota nei box e pronto a esaltarsi per ogni successo della scuderia. È stata quindi più che naturale la scelta del team campione del mondo di colorare di rosso l’Halo delle vetture anglo-tedesche in occasione del Gran Premio di Montecarlo, la prima gara successiva alla sua morte.

Questa scelta commemorativa non sarà però ripetuta in occasione della gara in Canada come ha confermato Toto Wolff.

Un successo in onore di Niki

A Montecarlo Lewis Hamilton è stato protagonista dell’ennesima grande prestazione di questa stagione e si è confermato ancora di più leader del Mondiale. La vittoria non ha potuto non avere una dedica speciale, quella a Niki Lauda, il presidente non esecutivo della Mercedes che era scomparso solo pochi giorni prima e che era sempre stato una guida preziosa per il campione del mondo.

L’omaggio che la scuderia ha voluto rendere al tre volte iridato è stata quindi una scelta più che naturale: una livrea speciale con la scritta “Danke Niki” (“Grazie Niki“), oltre a una stella rossa in accompagnamento alle tre stelle d’argento.

In Canada si cambia

A Montreal, dove il Circus farà tappa nella prossima gara, la Mercedes ha deciso di compiere una scelta differente rispetto a quanto fatto nel Principato. L’Halo della monoposto campione del mondo tornerà alla sua colorazione originaria, mentre resteranno la stella rossa sul cofano motore e la scritta ‘Danke Niki’ sul muso della W10.

A confermare la scelta è il team principal Toto Wolff: “L’Halo non sarà più rosso in Canada, mentre penso confermeremo la stella rossa sul cofano e la firma di Niki sul muso della vettura – ha detto il dirigente ai microfoni di Speedweek -. Niki ha fatto così tanto per questa squadra che vogliamo mantenere un suo ricordo sulla vettura”.

La Mercedes non ha intenzione comunque di fermarsi qui, ma punta a trovare qualcosa di davvero significativo che possa mettere in evidenza quanto Lauda sia stato importante per un team che domina il Mondiale costruttori ormai dal 2014. Fino a quando non troveremo qualcosa di meglio per onorare il suo ricordo, firma e stella resteranno sulla monoposto – ha concluso.