L’idea era nell’aria ormai da qualche tempo, ma ora il progetto è sempre più vicino a trasformarsi in realtà. Si fa infatti sempre più strada l’idea di portare la Formula Uno a Miami, una delle località preferite dai turisti di tutto il mondo con l’idea anche di incrementare gli introiti locali grazie alla visibilità di cui può godere il Circus. Nelle ultime ore è arrivata infatti la firma dell’accordo preliminare tra Liberty Media e l’Hard Rock Stadium, lo stadio dei Dolphins, situato alla periferia della capitale della Florida.
Una nuova tappa nel calendario
Il mondo dei motori offre la possibilità non solo di vivere l’adrenalina che si respira in pista, ma anche di poter vedere, anche se da lontano, località decisamente affascinanti. Tra queste non può non rientrare Miami, che potrebbe essere inserita nel calendario della Formula Uno a partire dal 2021.
A renderlo noto è il comunicato che ufficializza l’accordo preliminare, firmato da Tom Garfinkel, vice presidente e amministratore delegato dei Miami Dolphins, e Sean Bratches. Entrambi si dicono convinti del risvolto positivo che questa possa portare anche all’economica locale. “Con un impatto annuale stimato di 400 milioni di dollari, con 35mila pernottamenti previsti, il Gp di Miami avrà un impatto economico travolgente per il sud della Florida“.
Joint statement from @TomGarfinkel of @HardRockStadium and Sean Bratches of @F1.#F1Miami pic.twitter.com/KmB0AwiBYj
— F1 Miami Grand Prix (@f1miami) October 15, 2019
Si attende l’ok definitivo
Nonostante l’impatto auspicato, non mancano le perplessità, soprattutto da parte di alcuni cittadini. L’evento dovrebbe avere comunque un risvolto decisamente ridotto per la viabilità. Anche l’inquinamento acustico e ambientale sarebbero quindi ridotti e non influenzerebbero particolarmente chi non è interessato alla gara. La decisione sarà comunque presa attraverso un referendum.
Ad avere le idee chiare sin da ora sembra esserci Colbi Leider, esperto che ha voluto dare un’opinione su quali potranno essere le sensazioni di chi vive nelle vicinanze della pista: “È come avere petardi che scoppiano in casa. So che io non vorrei che questo accadesse nel cortile di casa mia” – sono le sue parole riportate da Motorsport.com.
Per arrivare alla conferma definitiva del Gran Premio sarà comunque necessario attendere il parere definitivo Commissione della Contea di Miami-Dade. Non si conosce invece ancora con esattezza quale possa essere la collocazione del Gran Premio in calendario, ma al momento l’ipotesi più probabile sembra essere il mese di maggio.
