A quasi 6 anni dal terribile incidente di Michael Schumacher, a parlare delle sue condizioni di salute è stata la moglie, Corinna Betsch, durante un’intervista. La moglie del 7 volte campione del mondo ha anche parlato di sua figlia, Gina Maria, e del fatto che il padre avesse intuito il suo talento
Le condizioni di Michael Schumacher
Intervistata da She’s Mercedes Magazine, Corinna Betsch ha espresso la volontà, già più volte ribadita nel corso dei 6 anni trascorsi da quel 29 dicembre 2013 in cui Michael Schumacher cadde mentre sciava, di preservare la privacy rispetto alle condizioni di salute del marito.
Queste sono state le sue parole sulle condizioni di salute di Michael Schumacher: “È nelle migliori mani possibili e stiamo facendo di tutto per aiutarlo, ne potete essere certi. Vi preghiamo di comprendere che stiamo seguendo la sua volontà nel mantenere riservato un argomento così delicato come la salute di Michael“. Di fatto, le parole di Corinna non fanno chiarezza sulle condizioni di salute del campione, ma rassicurano sul fatto che c’è chi si sta prendendo cura di lui nel miglior modo possibile.
Gina Maria: il talento “tutto suo” (ma ereditato dalla madre)
Corinna Betsch ha anche parlato della figlia, Gina Maria, campionessa di sport equestri. Michael pare avesse compreso già da quando sua figlia era piccola che sarebbe diventata più brava della madre, anche lei esperta della disciplina del reining. Corinna ha infatti ricordato: “Quando mi disse che un giorno Gina Maria sarebbe stata più brava di me la cosa non mi piacque molto. Lavoravo giorno e notte con i cavalli cercando di capire tutto. Però lui diceva che ero troppo carina e che Gina invece aveva più polso. Insomma, Gina Maria aveva carattere e Michael l’aveva intravisto“.
Poi, la moglie del campione di Formula Uno ha ricordato: “Quando avevo 30 anni desideravo moltissimo avere un cavallo e Michael venne con me a Dubai perché volevo comprare un purosangue arabo“. Infine, ha espresso immensa gratitudine nei confronti di Michael Schumacher: “Non dimentico chi devo ringraziare, ovvero mio marito“.
Foto in alto: Michael Schumacher
